Un turismo all’aperto come quello degli stabilimenti balneari, secondo gli operatori, a partire, dal prossimo 15 maggio potrebbe avere un incremento considerevole, nonostante i distanziamenti.
Anche a Marina di Ginosa si dovrebbe fare il pieno con l’utente di prossimità, si spera anche nel passaporto vaccinale da utilizzarsi per gli arrivi dalle regioni limitrofe, soprattutto Calabria e Basilicata. Tutti cominciano ad approntare le spiagge.
Si attende anche di dirimere la questione rispetto alle concessioni demaniali, chi vede Marina di Ginosa diventare un caso nazionale insieme a Venezia e Genova.
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