Abbattere gli sprechi di un bene prezioso attraverso il riutilizzo delle acque reflue provenienti dai depuratori di Ginosa e Marina di Ginosa per uso agricolo: è stato il tema del tavolo tecnico tenutosi oggi che ha visto la partecipazione del Sindaco di Ginosa Vito Parisi e dei rappresentanti di Regione Puglia, AQP, AIP Puglia, Consorzio di Bonifica Stornara e Tara e ARIF Puglia.
<<L’Amministrazione ha trasmesso manifestazione d’interesse per la realizzazione del progetto di riuso dei reflui trattati affinati per l’agglomerato di Ginosa, che ha poi portato alla convocazione del tavolo tecnico di oggi da parte della Regione – spiega il Sindaco Parisi – durante l’incontro ho espresso la volontà di realizzare interventi rivolti al riutilizzo delle acque reflue provenienti dai depuratori di Ginosa e Marina di Ginosa da destinare ai distretti irrigui di proprietà del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara. Una soluzione importante per un territorio a forte vocazione agricola come il nostro, che vanta prodotti provenienti da agricoltura biologica e biodinamica.
Alla luce dei cambiamenti climatici che stanno interessando l’intero Pianeta, di un rischio desertificazione e di una sempre maggiore richiesta d’acqua in agricoltura sin dai primi mesi dell’anno, si rende necessario trovare soluzioni idonee e soprattutto sostenibili da un punto di vista ambientale in tempi brevi. Proprio per questo ho sottoposto all’attenzione del tavolo tecnico l’esigenza di riuso delle acque che attualmente, una volta depurate, vengono disperse.
Stiamo parlando di una portata media di 2414 metri cubi di acqua al giorno per l’impianto di Ginosa (dati 2020) di 1257 metri cubi al giorno per quanto riguarda quello di Marina di Ginosa (dati 2020). Quest’ultimo è già oggetto di potenziamento da parte di AQP per un investimento di 4,5 milioni di euro che permetterà di raddoppiare la capacità dell’impianto e il riuso delle acque in agricoltura.
Uno spreco di acqua non indifferente, che potrebbe invece essere utilizzato per l’irrigazione dei campi facendo confluire le acque nei canali del Consorzio di Bonifica.
Come dichiarato durante l’incontro, come Amministrazione siamo disposti a collaborare con gli enti competenti e a procedere con il Consorzio di bonifica Stornara e Tara alla redazione di due studi di fattibilità tecnico ed economica distinti per i distretti irrigui di Ginosa e di Ginosa Marina>>.
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