La storia si fa racconto, il racconto diventa storia. Questo e molto altro, è l’ultima fatica letteraria di Michele Galante, il generale con la passione della scrittura, ha appena dato alle stampe, per l’editore Antonio Dellisanti: “Ginosa, storie di paese”, oggi la presentazione sulla magnifica terrazza dell’albergo diffuso “Il falco grillaio”, con lo splendido affaccio sulla Gravina di Ginosa, a rimarcare con forza l’intrinseco significato di un’appartenenza.
La cultura popolare fatta di tradizione, di racconti trasmessi a voce, di aneddoti e proverbi che dicono molto del nostro modo di essere ginosini, è l’humus nel quale si radica la nostra identità. Essa è basata sull’oralità, che è l’opposto della rimozione, fenomeno pure molto presente Ginosa. L’oralità trasmette la cultura di un popolo attraverso le storie e i mille aspetti della vita quotidiana, cultura che caratterizza una comunità attraverso la cucina e i suoi sapori, i gesti, il lavoro, i personaggi, il paesaggio dominato dagli olivi a frutto e la produzione dell’olio, i profumi delle cantine e le loro tinate in fermentazione, le calde giornate estive che costringevano in casa ad aspettare il fresco della sera da vivere per strada col vicinato, tra giochi e racconti. Erano le forme di una cultura antica trasmessa di generazione in generazione. Fissare su carta alcune storie del passato potrà servire a conservare la memoria collettiva di una oralità classica, omerica, popolare.
Il libro, molto curato e accattivante nella grafica, affidata ad Agata Bitetti, e anche l’occasione per promuovere e riconoscere i talenti del Territorio. Nella prestigiosa location, oggi ci sarà anche il dottor Sandro Catucci, psichiatra ginosino esperto dei fenomeni dell’oralità nel mondo contadino che ci appartiene.
Il volume è già disponibile presso l’edicola Rosato di Ginosa. Lo si può acquistare anche presso Castellano abbigliamento, in Corso Vittorio Emanuele a Ginosa.
Nel rispetto delle norme anti covid, per la presentazione prevista per oggi pomeriggio, si è proceduto per inviti, ma siamo tutti invitati alla Diretta Facebook sul profilo di Michele Galante. Per fortuna si ricomincia a fare letteratura in presenza. Anche a Ginosa. È un primo passo, ma significativo. Partecipiamo, non ce ne pentiremo.
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