Si parte su buoni ritmi, dopo soli 2′ subito insidiosi i padroni di casa con un bel cross di Ferrara che attraversa tutta l’area di rigore, ma nessun attaccante rossoblù trova la deviazione vincente. La replica del Sorrento arriva dopo meno di un minuto con una buona azione insistita di La Monica, il centrocampista trova il varco giusto e dal limite dell’area calcia col destro mandando la sfera a lato non di molto oltre il palo alla destra di Sposito. Le due squadre si sfidano a viso aperto, si va da una parte all’altra del campo con una certa rapidità, partita gradevole. Col passare dei minuti prova ad alzare il proprio baricentro la formazione allenata da Laterza, che prova ad impensierire Scarano con qualche tiro velleitario dalla distanza. Al 14′ bella azione corale del Taranto, da posizione defilata riceve Santarpia che spreca tutto calciando sopra la traversa col sinistro. Fase complicata per il Sorrento, spinge con buona intensità il Taranto ma non riesce ad impensierire particolarmente il portiere. Predominio territoriale dei padroni di casa, che sfiorano il gol con un tentativo impreciso di Santarpia e un tiro cross di Lagzir, per i rossoneri tanti lanci lunghi e partita di sofferenza. Al 43′ clamorosa palla gol fallita da Stracqualursi, assist perfetto di Lagzir ma l’attaccante del Taranto clamorosamente si fa respingere la conclusone da un reattivo Scarano. Il primo tempo si chiude a reti bianche, meglio i padroni di casa che difettano però in precisione negli ultimi sedici metri.
Primi venti minuti della ripresa senza particolari sussulti, diversi cambi da una parte e dall’altra oltre a qualche interruzione in più a causa di diversi falli. Ritmi più bassi, prova a rendersi pericoloso il Sorrento ma la difesa rossoblù fa buona guardia. Al 68′ clamorosa beffa per i padroni di casa: punizione dalla destra di Masullo, palla sul secondo palo dove Cacace sovrasta il proprio diretto marcatore e trafigge Sposito con un preciso colpo di testa. Dopo soli 3′ arriva il pareggio degli ionici su angolo dalla destra, cross di Marsili che arriva in qualche modo a Matute che con una zampata batte Scarano. Ora il Taranto crede nella vittoria dopo la doccia fredda. Con i rossoblù in costante forcing offensivo ne approfitta il Sorrento che in contropiede si riporta in vantaggio al 78′ con un eurogol del neo entrato Liccardi. Sciabolata di Cunzi dalla destra, la metta a terra il bomber dei rossoneri che si porta la palla sul destro e fa partire un arcobaleno che si insacca all’incrocio dei pali. Rossoblù a testa bassa, reclamano all’88’ per un fallo di mano in area ma la palla rimbalza prima sulla gamba e poi sul braccio del calciatore rossonero, lascia proseguire il direttore di gara. Termina con una vittoria del Sorrento, che si dimostra cinico e spietato, lascia il pallino del gioco ai rivali ma al momento opportuno trova le reti che regalano il colpaccio allo Iacovone.
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