E’ viva la delusione degli idonei non vincitori del concorso per 40 Operatori alla Sanitaservice della Asl Taranto alla notizia che per 47 lavoratori, assunti in via straordinaria a tempo determinato, la politica avrebbe trovato una soluzione assicurando loro una prosecuzione del loro, precario, rapporto di lavoro. Ma in questa lotta tra poveri è grande lo sconcerto per le contraddizioni che hanno preceduto il provvedimento. Infatti, se il sindacato confederale continua a sostenere con determinazione la stabilizzazione dei precari che hanno garantito i servizi nell’emergenza sanitaria, nell’incontro sull’argomento specifico il Direttore Generale ASL Taranto e l’Amministratore Unico della Sanitaservice, avevano categoricamente escluso tale possibilità.
Diverse le ragioni del diniego, secondo la dirigenza della Asl e della partecipata, a partire dalla inapplicabilità della recente normativa in materia di procedure di stabilizzazione nel settore sanitario riservata, sempre secondo la richiamata dirigenza, ai dipendenti pubblici, così come era stata ritenuto inapplicabile sia il c.d. diritto di precedenza di cui all’art. 24 del D.lgs. 81/2015 che l’ulteriore proroga dei contratti a termine, perché anch’essa severamente vietata dalla normativa. Apprendere che tutte le motivazioni del diniego sostenute alle OO.SS. sono state smentite con l’intervento di alcuni esponenti politici, induce sentimenti contrastanti, fra la soddisfazione- condivisa- di chi continua a lavorare e la profonda amarezza di chi ha partecipato ad un concorso, ha studiato, ha sperato e che non comprende l’accaduto che sembra pregiudicare le possibilità di scorrimento della graduatoria e con essa la fine di un sogno. E’ un lavoro conteso, una lotta tra disperati in cui dei 47 lavoratori il cui contratto è stato prorogato, 10 non hanno partecipato al concorso, 11 non hanno superato le procedure selettive e 26 sono idonei non vincitori. Le Segreterie Territoriali delle scriventi OO.SS. ritengono necessario fare chiarezza sia sulle circostanze che hanno reso possibile quello che prima non lo era, sia sulle prospettive di lavoro e sulle capacità assunzionali nel breve, medio e lungo periodo di questa importante società partecipata della Asl Taranto. Appare dunque un dovere morale dare voce a chi un lavoro lo cerca, a chi non è rappresentato da nessuno, a chi si sente escluso e non comprende i meccanismi, talvolta contorti, della politica e dell’amministrazione. Daremo così voce agli idonei non vincitori del concorso per 40 Operatori della Sanitàservice Asl Ta , in una manifestazione pubblica – sit in- che si terrà giorno 7 dicembre 2021, dalle ore 10 alle ore 12, davanti alla Asl Taranto in Viale Virgilio. Son invitati gli organi di informazioni.
FP CGIL Lorendo Caldaralo, CISL FP Massimo Ferri, UIL FPLEmiliano Messina , Fials Sanità Fabio Andrisano
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