L’Austria sarà il primo Paese a introdurre l’obbligo vaccinale per tutti. Lo ha annunciato a Repubblica la ministra per l’Europa e la Costituzione, Karoline Edtstadler, co-autrice della legge che spiega nel dettaglio come funzionerà.
La ministra spiega come sia assolutamente necessario raggiungere un tasso di immunizzazione più alto. Un risultato ottenibile solo attraverso la vaccinazione obbligatoria.
Dal primo febbraio la vaccinazione sarà obbligatoria. E dal 15 febbraio, il ministro della Salute invierà le cosiddette lettere di richiamo a tutte le persone che non sono state ancora vaccinate o che non hanno ancora fatto il richiamo o la terza vaccinazione. Il 15 marzo scatta la prima giornata di controllo attraverso una verifica dei registri. Si controllerà la lista dei residenti in Austria e la si confronterà con il registro dei vaccinati. E a chi non è vaccinato, a quel punto sarà sanzionato con una multa da 600 euro.
Nella bozza della legge sono previste quattro scadenze all’anno; la validità della legge è di due anni, quindi ci saranno otto scadenze in totale. Teoricamente, chi non si vaccina, puoi essere multato otto volte con 600 euro”.
I più ostinati oppositori all’immunizzazione dovranno pagare dunque 4.800 euro nei prossimi due anni.
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