Nella serata di ieri, è stato effettuato un servizio coordinato “ad alto impatto” da parte della Compagnia Carabinieri di Martina Franca.
I militari, nel centro abitato del Comune di San Giorgio Jonico (TA), hanno implementato l’attività di controllo del territorio con dei servizi finalizzati al contrasto sia del fenomeno legato allo spaccio delle sostanze stupefacenti e psicotrope, sia di quei fenomeni di assembramento e violazione delle misure urgenti di contenimento dell’emergenza da Coronavirus.
Il dispositivo è stato composto sia dai reparti territoriali dell’Arma dei Carabinieri (Sezione Radiomobile, Sezione Operativa, Stazione CC di San Giorgio Jonico, Stazione CC di Martina Franca, Stazione CC di Grottaglie e Stazione CC di Montemesola), sia dalle c.d. specialità come il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Taranto e il Nucleo Cinofili di Modugno (BA).
Durante le fasi del servizio, è stato tratto in arresto un 24enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di gr. 7 di cocaina, gr. 6 di hashish e gr. 162 di Marijuana; al predetto è stato anche sequestrato un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento delle dosi. Il prevenuto dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Bari. I successivi controlli hanno permesso anche di richiedere la revoca del beneficio della percezione del reddito di cittadinanza di cui il medesimo godeva indebitamente da gennaio 2022.
Nel corso delle attività, al fine di far rispettare la normativa riferita al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, gli operanti hanno proceduto al controllo di 3 locali commerciali, siti in San Giorgio Ionico, verificando la validità di 41 Green Pass.
Durante il servizio coordinato, sono stati altresì organizzati due posti di controllo a doppio senso di marcia, nei pressi del rondò di via Grottaglie e nei pressi del Comune, ove sono state controllate 61 autovetture, identificate 70 persone e comminate 8 sanzioni al Codice della Strada per mancato uso della cintura di sicurezza e per uso del telefonino alla guida.
I controlli sono proseguiti sino a tarda notte quando, durante una ispezione ad un esercizio commerciale del luogo, i militari hanno sequestrato 4 apparecchi per le scommesse clandestine, poiché completamente abusivi e non collegati con i Monopoli di Stato; al titolare del locale è stato intimato di chiudere immediatamente l’attività commerciale, poiché non in possesso delle previste licenze amministrative ed autorizzazioni sanitarie. Lo stesso è stato altresì denunciato in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica in quanto, privo di contatore, si era allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica.
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