Erano impegnati in una escursione in mare con l’equipaggio dell’associazione “Master Wave” di Marina di Ginosa che da anni organizza mini crociere esplorative nel Golfo di Taranto, alla ricerca di cetacei. Così i 32 alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Calò” di Ginosa, per i quali le insegnanti hanno scelto un’uscita didattica sull’ambiente mare, hanno potuto toccare con mano gli effetti dell’inquinamento marino, quando a circa due miglia dalla costa di Marina di Ginosa, hanno recuperato a bordo dell’imbarcazione un piccolo esemplare di tartaruga “Caretta Caretta” rimasto imbrigliato in una rete da pesca in plastica. L’esemplare destinato ad una morte certa, è stato ribattezzato da alunni e docenti con il nome di “Fortunata”.
“Non si tratta purtroppo di episodi sporadici – dichiara l’Associazione “Master Wave” composta da Fabio Minerva, Vincenzo Galante e Rino Punzi – Da anni portiamo avanti il nostro progetto di promozione del territorio alla scoperta della fauna marina che nel Golfo di Taranto è particolarmente rigogliosa e purtroppo spesso ci imbattiamo in situazioni simili“.
L’Associazione “Master Wave” impegnata in progetti di collaborazione con il Cnr e l’Università del Salento sul campionamento delle meduse, da alcuni anni ha dato vita ad una campagna di sensibilizzazione contro l’inquinamento, rivolta ai giovani delle scuole. Una iniziativa lodevole che sta riscuotendo sempre più successo e che a termine dell’anno scolastico si conclude proprio con una escursione in mare. (m.doro)
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