Un detenuto straniero di 25 anni in attesa di giudizio per reati contro il patrimonio ha aggredito due ispettori di polizia penitenziaria in servizio al carcere di Taranto. Lo riferisce Federico Pilagatti della segreteria nazionale del Sappe, aggiungendo che l’uomo ha allagato la sua cella ed ha espletato i propri bisogni fisiologici nel corridoio. Gli agenti, che hanno riportato alcune contusioni, sono sati poi medicati nell’infermeria della casa circondariale. «Gli ispettori – osserva Pilagatti – hanno rifiutato l’invio in ospedale a causa della carenza di poliziotti in quanto avrebbero sguarnito il penitenziario. Quanto accaduto a Taranto non fa altro che allungare la catena di aggressioni nei confronti degli agenti. Il Sappe chiede nuovamente che anche ai poliziotti penitenziari, così come concesso alle forze dell’ordine, vengano dati in dotazione gli spray urticanti o i Taser (le pistole elettriche) sia come deterrente sia per potersi difendere dalle aggressioni».
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