Le testuggini di Hermann sono finalmente libere. Gli esemplari, circa una trentina, che lo scorso 9 giugno avevano iniziato un periodo di ambientamento nell’Oasi Wwf Monte Sant’Elia adesso sono stati reimmessi in natura, nel Parco Terra delle Gravine. Si tratta di testuggini debilitate, ferite e lesionate da predatori o da attrezzi agricoli, prelevate impropriamente e minacciate da incendi e cambiamenti climatici, che, attraverso le cure e gli screening sanitari approntati dall’Osservatorio Faunistico Regionale pugliese di Bitetto e dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bari, sono state risanate e riportate gradualmente al loro habitat. Inizia adesso la fase due: grazie al sistema radio-tracking prende il via il monitoraggio della sopravvivenza di 16 individui (8 maschi e 8 femmine) che prevede il coinvolgimento del naturalista Fabio Mastropasqua.
“Questo progetto ha suscitato un entusiasmo senza precedenti – ha spiegato Fabrizio Quarto, sindaco di Massafra – abbiamo puntato tanto sul restocking delle testuggini nel nostro parco perché crediamo nella tutela e nella difesa della biodiversità”.
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