Nel pomeriggio di ieri due Eurofighter dell’Aeronautica Militare sono decollati dalla base aerea di Gioia del Colle (Bari), sede del 36/o Stormo caccia, per raggiungere ed identificare un velivolo da trasporto Boeing 737 decollato da Suceava (Romania) e diretto a Ciampino (Rm).
L’aereo civile durante la rotta aveva perso momentaneamente i contatti radio con gli enti nazionali del traffico aereo civile. L’ordine di decollo immediato, in gergo tecnico «scramble», è stato dato dal Caoc (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente Nato responsabile dell’area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aerospaziali (Coa) di Poggio Renatico e gli enti della Forza Armata deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale e Nato.
Il Boeing 737, poco prima di essere raggiunto dalla coppia di intercettori, ha ripristinato le comunicazioni radio. E’ stata comunque portata a termine la prevista procedura di «visual identification» (Vid) da parte dei due caccia che successivamente sono tornati a Gioia del Colle per riprendere il turno di prontezza a terra per il servizio di sorveglianza dello spazio aereo nazionale.
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