Un cadavere nelle campagne di Manduria
È di un sacerdote a riposo di 88 anni il corpo senza vita rinvenuto nel pomeriggio di ieri 30 novembre da un volontario della Protezione Civile nelle campagne di Manduria, in contrada “Pozzo sfondato”.
Il cadavere è stato scoperto nei pressi di una chiesetta campestre alla periferia di Uggiano Montefusco, frazione di Manduria dove l’uomo viveva. Di lui si erano perse le tracce da sabato scorso e l’allarme era scattato ieri mattina con il ritrovamento dell’auto di proprietà del sacerdote, una Fiat Punto, completamente bruciata a poca distanza dal luogo in cui è stato scovato il cadavere. Sul corpo dell’anziano non sarebbero stati riscontrati segni di violenza, ma per fare chiarezza sulle cause del decesso bisognerà attendere l’esito dell’autopsia disposta dal pm Filomena Di Tursi. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della compagnia di Manduria per fare piena luce su quanto accaduto al prete, appartenente alla curia di Torino. Un caso che presenta diverse zone d’ombra.
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