“È un sogno che si avvera”: è solo una delle frasi dette questa mattina dai lavoratori che, visibilmente emozionati, hanno firmato presso il Tribunale di Taranto il loro contratto a tempo pieno e indeterminato con Sanitaservice Taranto. “Non ce l’avremmo mai fatta senza un sindacato come l’Usb che ci ha dato una grande supporto sindacale, legale e, ancor prima, umano”.
“E’ una data storica quella di oggi, giovedì 16 febbraio 2023, perché rispondiamo con i fatti a chi ha creduto in noi. Parliamo di 39 operatori della Sanitaservice di Taranto, che hanno dimostrato dedizione al lavoro durante il periodo più critico degli ultimi tempi, quello dell’emergenza sanitaria per via del Covid. Questi lavoratori oggi hanno firmato il loro contratto a tempo indeterminato”. E’ un soddisfatto Franco Rizzo, Esecutivo Confederale Usb, quello che davanti al Tribunale di Taranto esulta al fianco dei lavoratori, dell’avvocato Mario Soggia e di tutta l’organizzazione sindacale Usb di Taranto, a partire dai delegati Sanità Privata Simona Laliscia, Giuseppe Musciacchio e Margherita Sperti.
“Ci abbiamo sempre creduto, non abbiamo mai smesso di farlo, nonostante coloro che remavano contro e chi addirittura ci derideva. Siamo andati avanti, certi di dover ripagare coloro che, anche rischiando la propria vita, sono andati a lavorare, nonostante avessero tra le mani solo un contratto a tempo determinato. Ripagato il loro senso di responsabilità. Ripagata la determinazione del sindacato che sono orgoglioso di rappresentare. Un epilogo che ci dà ragione del nostro modo di intendere l’attività sindacale: sempre dalla parte dei lavoratori per cercare di salvare posti di lavoro e migliorarne le condizioni. Di fronte alla soddisfazione nulli sono i sacrifici fatti da noi tutti nelle tante manifestazioni per strada, e negli interminabili confronti con l’ASL di Taranto e con la politica. Il nostro prossimo obiettivo è lavorare per accelerare i tempi di scorrimento della graduatoria, perché tutti gli aventi diritto possano avere al più presto una stabile collocazione lavorativa all’interno della società in house dell’ASL di Taranto”.
Mario Soggia, ufficio legale Usb: “I lavoratori accettano la proposta conciliativa del giudice Saverio Sodo, che aveva invitato le parti a trovare un accordo sulla questione attraverso l’assunzione
o attraverso un ristoro economico. Noi abbiamo scelto la prima strada. Si mette così la parola fine a questo capitolo. La firma di oggi stoppa il ricorso e blocca qualunque tipo di azione legale mirata ad ottenere qualsivoglia spettanza del passato: questo hanno sottoscritto gli operatori che firmando un contratto a tempo indeterminato, diventano a tutti gli effetti dipendenti della Sanitaservice e riprendono il loro lavoro all’interno delle strutture sanitarie.
Con il ricorso presentato al Tribunale, i lavoratori avevano chiesto che venisse dichiarata la nullità del bando del 7 febbraio 2020, con cui Sanitaservice dava il via alle selezioni per l’assunzione di 40 unità lavorative a tempo indeterminato, che ha di fatto escluso ed impedito la stabilizzazione di questa platea di lavoratori che erano stati invece assunti a tempo determinato e, a contratto scaduto, erano stati mandati a casa e vi erano rimasti per quasi un anno. Con la vertenza, i precari hanno in alternativa rivendicato il diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato che Sanitaservice ha effettuato dal 2021 ad oggi. Invocati in questo contesto i criteri di imparzialità, ragionevolezza, parità di trattamento in ragione dei principi di cui all’art. 97 Cost..
Va detto che quello di oggi è sicuramente un precedente importante in ottica futura”.
“Ringrazio – conclude Rizzo – il presidente della Regione Michele Emiliano, Vito Montanaro, direttore del dipartimento Promozione Salute della Regione, l’assessore ramo Rocco Palese, i consiglieri regionali Massimiliano Stellato e Renato Perrini, nonché il consigliere del Presidente Mino Borraccino, il direttore dell’ASL di Taranto Gregorio Colacicco, l’attuale amministratore delegato di Sanitaservice, Maria Rosa Di Leo, ed il precedente Vito Santoro, e il consigliere comunale Lucio Lonoce. Agli operatori un grandissimo augurio di buon lavoro.
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