Nessun broglio, anche la Cina incorona Biden – Washongton – Con l’assegnazione degli ultimi due Stati, il bilancio finale dei grandi elettori è di 306 per Joe Biden e di 232 per Donald Trump. La soglia per vincere è 270. Il risultato è esattamente l’opposto di quello del 2016, quando Trump si aggiudicò 306 elettori contro i 232 di Hillary Clinton.
Poco prima la portavoce della Casa Bianca aveva annunciato: “Penso che il presidente Trump il 20 gennaio parteciperà al suo Inauguration Day”, ha detto Kayleigh McEnany a chi le chiedeva se Donald Trump parteciperà alla cerimonia del giuramento di Joe Biden. “Il presidente Trump crede che sarà ancora il presidente Trump e che inizierà un secondo mandato”, ha aggiunto McEnany.
Diverse autorità elettorali Usa hanno affermato in un comunicato congiunto di non aver trovato “alcuna prova” di schede perse o modificate o di sistemi di voto violati. Intanto anche la Cnn assegna l’Arizona a Joe Biden. Primo commento sulla sua vittoria da parte di Mark Zuckerberg, che parla di “elezioni fondamentalmente oneste”. E secondo il New York Times, Donald Trump già penserebbe di annunciare la sua corsa per il 2024.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha avuto una conversazione telefonica con il presidente eletto degli Stati Uniti d’America, Joseph Biden. Lo rende noto Palazzo Chigi. Nel corso del colloquio, nel quale il presidente Conte ha ribadito le sue congratulazioni a Biden e alla vice presidente eletta Kamala Harris, sono stati sottolineati i tradizionali, profondi legami di amicizia ed alleanza fra i due Paesi. È stata inoltre riaffermata la forte volontà di collaborare di fronte alle grandi sfide globali, in merito alle quali Italia e Stati Uniti condividono le medesime priorità. Nella telefonata con il premier italiano Giuseppe Conte, il presidente eletto Joe Biden lo ha ringraziato per le sue congratulazioni e gli ha espresso il suo “impegno a rafforzare le relazioni con l’Italia e a rivitalizzare la relazione transatlantica, anche attraverso la Nato e la Ue”, rende noto il team dello stesso Biden.
Nella telefonata col premier italiano Giuseppe Conte, il presidente eletto Joe Biden ha detto che “e’ impaziente di lavorare insieme durante la presidenza italiana del G20 il prossimo anno”. Lo rende noto il suo team. Biden ha inoltre espresso il suo plauso all'”opportunita’ di cooperare su una serie di interessi comuni, compreso il contenimento del covid-19 e il miglioramento della sicurezza sanitaria globale, perseguendo una ripresa economica sostenibile e affrontando la minaccia del cambiamento climatico”.
La Cina si congratula con Biden per la vittoria alle elezioni presidenziali del 3 novembre: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wan Wenbin che, in conferenza stampa, ha aggiunto anche che “la Cina rispetta la scelta del popolo americano. Esprimiamo le nostre congratulazioni a Biden e alla vice Kamala Harris”. Pechino era tra i pochi Paesi che non si erano ancora complimentati con Biden: il 9 novembre, sempre Wang, aveva detto che “abbiamo notato che Joe Biden ha dichiarato la sua vittoria elettorale. La nostra comprensione è che il risultato delle elezioni sarà determinato in conformità con le leggi e le procedure statunitensi”.
Trump contro Cuomo, non consegneremo il vaccino a Ny – Donald Trump ha detto che il governo non consegnera’ il vaccino a New York quando questo sara’ disponibile, puntando il dito contro il governatore dello stato Andrew Cuomo. “Cuomo dovra’ dirci quando e’ pronto, perche’ noi non daremo il vaccino a uno stato che non vorra’ darlo immediatamente ai suoi cittadini”, ha affermato il presidente uscente. “Lui non si fida del fatto che il vaccino arrivi da questa Casa Bianca”, ha aggiunto Trump, “da questa amministrazione. Cosi’ no glielo consegneremo fino a che non avremo l’autorizzazione a farlo”.
“La verita’ e’ che la maggioranza degli americani non crede a Donald Trump, che ha politicizzato la pandemia, la sanita’, i vaccini”: replica il governatore dem di New York Andrew Cuomo. “New York e anche altri Stati hanno creato dei gruppi scientifici per esaminare il processo di approvazione della Fda, se tutto sara’ regolare non ci saranno ritardi nella distribuzione dei vaccini”, ha assicurato.(ANSA)
Mediterraneo, la strage infinita –
Tripoli – Secondo quanto reso noto dalla Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) l’imbarcazione affondata trasportava oltre 120 persone, tra cui donne e bambini. I 47 sopravvissuti sono stati portati a riva dalla Guardia Costiera libica e da pescatori, 31 corpi sono stati recuperati. Poi poco piuù tardi ancora vittime al largo della Libia: altri 20 migranti annegati. A faro sapere Medici senza Frontiere, aggiungendo che lo staff dell’organizzazione a Sorman, in Libia, sta assistendo tre donne che risultano essere le sole superstiti. Le tre donne, scrive in un tweet Msf, “sono state tratte in salvo da pescatori locali e sono attualmente in stato di shock e terrorizzate dopo avere visto i loro cari scomparire tra le onde e morire sotto i loro occhi”. Un bilancio altissimo in termini di vite umane di chi cerca di fuggire dalla Libia. Secondo Oim almeno “novecento persone sono annegate nel Mediterraneo cercando di raggiungere le coste europee, alcune a causa di ritardi nel salvataggio. Negli ultimi due giorni almeno 19 persone, inclusi due bambini, sono affogate dopo che due imbarcazioni si sono ribaltate nel Mediterraneo centrale”. Un bollettino di morte che però non sembra rallentare gli sbarchi in territorio italiano. Oggi sono stati due i barconi approdati in territorio italiano: uno con 86 persone a bordo è stato intercettato e bloccato dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza nelle acque antistanti a Lampedusa mentre una seconda imbarcazione, con circa 70 migranti di varia nazionalità a bordo, è riuscita ad arrivare direttamente a Cala Madonna. L’hotspot, nonostante gli sforzi per alleggerire le presenze con trasferimenti sulle navi quarantena e con traghetto di linea o motovedette, resta inevitabilmente sovraffollato. Ottanta minorenni hanno lasciato la struttura e sono stati imbarcati sul traghetto di linea per Porto Empedocle. Il trasferimento è stato possibile dopo l’esito negativo del tampone rapido anti-Covid e dopo che sono state eseguite le procedure di identificazione. Nella struttura d’accoglienza restano, al momento, oltre 600 ospiti. Ieri si sono registrati almeno quattro approdi con un totale di 193 persone. Intanto la salma di Joseph, il piccolo originario della Guinea deceduto ieri sotto lo sguardo disperato della madre, è stata trasferita nell’obitorio di Lampedusa in attesa della sepoltura. Il gommone a bordo del quale si trovava assieme ad altre cento persone ha ceduto in acque libiche ed ad intervenire per i primi soccorsi sono stati i volontari di Open Arms, l’unica nave umanitaria impegnata in questo momento nell’attività di ricerca e soccorso dei migranti che fuggono dalla Libia. Durante la notte un aereo e una motovedetta della Guardia costiera hanno effettuato un’evacuazione medica urgente per due donne, una delle quali in gravidanza, e per il neonato già morto. Altri tre migranti (un bimbo, la madre ed un uomo) del gruppo di naufraghi salvati dalla Ong che avevano urgente bisogno di ricovero sono stati portati a Malta. Sull’ennesima tragedia del mare è intervenuta anche l’Unicef Italia. “E’ una notizia che ci lascia sgomenti – afferma l’organizzazione internazione -. Oggi sempre di più ribadiamo la necessità di garantire il diritto alla protezione e alla vita di ogni bambina e bambino senza alcune distinzioni e in qualsiasi luogo essi si trovino”. Per Federico Soda, capo missione dell’Oim Libia “la perdita di vite umane nel Mediterraneo è una manifestazione dell’incapacità degli Stati di intraprendere un’azione decisiva per dispiegare un sistema di ricerca e soccorso quanto mai necessario in quella che è la rotta più mortale del mondo”(ANSA)
PIÙ COMMENTATI