Richiesta convocazione consiglio comunale monotematico!
È recente, dello scorso 8 agosto 2023, l’approvazione da parte della Regione Puglia delle linee di indirizzo per il dimensionamento scolastico per l a.s. 2023/2024, sulla scorta del dispositivo legislativo emanato dal Ministero dell’Istruzione e dell’Economia.
Tale dimensionamento prevede nei comuni, dove la media di iscritti non supera il numero di 925 alunni per istituto, l’eliminazione dell’autonomia, in quanto dal 1 settembre 2024, il Ministero potrà garantire la presenza di un solo Dirigente Scolastico ed un solo Direttore Amministrativo (Dsga).
Per l’effetto, in provincia di Taranto, ben 10 scuole saranno costrette a scomparire entro settembre e ben 58 scuole, in tutta la Puglia. Nello specifico, a Ginosa, il plesso “Deledda – San Giovanni Bosco” ed il plesso “Caló” saranno accorpati arrivando ad una popolazione di circa 1.446 alunni, mentre, in Marina di Ginosa, alla scuola “LEONE” saranno accorpate le classi dell’infanzia e primarie del plesso “De Amicis”, già scorporata dal “Surico” di Castellaneta Marina.
A questa scelta scellerata di dimensionamento ed accorpamento, ci sarà sicuramente una fase decisionale che vedrà delle convulse discussioni tra istituzioni scolastiche ed enti locali. I comuni, d’altro canto, avranno l’obbligo di adottare le proposte entro il 30 settembre, per poi aspettare, entro il 10 Novembre, i deliberati esecutivi dell’Ufficio Scolastico Regionale ed entro il 30 novembre della Giunta Regionale, anche se, riguardo tale riorganizzazione graverà il pronunciamento della Corte Costituzionale, alla quale molte regioni (tra cui la Puglia) si sono rivolte.
È compito dell’amministrazione comunale presentare un progetto alternativo fattibile, per evitare effetti deleteri, sia sotto il profilo lavorativo (con perdita di posti di lavoro) che didattico (in quanto ogni scuola ha già progetti diversi per gli alunni) ed in particolare per l’istituto “Leone”, poiché, sarà importante capire se la “giurisdizione scolastica” e la “gestione del plesso” dal punto di vista della manutenzione spetterebbe, al comune di Ginosa o al comune di Castellaneta (?).
A tal proposito nella veste di consigliere comunale, capogruppo CON Ginosa e Marina di Ginosa mi farò portavoce, nei confronti dell’amministrazione comunale al fine di cercare e trovare una soluzione giusta che sia positiva per tutti gli attori coinvolti (alunni, dirigenti, personale scolastico e famiglie).
Pertanto, chiederò al presidente del consiglio e al sindaco di indire un consiglio comunale monotematico su questo argomento che interessa tutta la comunità di Ginosa e Marina di Ginosa.
Le “mega” scuole rappresentano un rischio per la qualità dell’istruzione e noi abbiamo il diritto/dovere di tutelarla sempre!
Carmen Carlucci
Consigliera comunale – Capigruppo CON Ginosa e Marina di Ginosa
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