Giovedì 16 novembre 2023 – Un murale interamente dedicato allo sport paralimpico e alle tre campionesse azzurre Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto, trionfatrici nei 100 metri T63 ai Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo 200. E’ stato presentato oggi a Taranto in occasione del Festival della Cultura Paralimpica. L’opera, commissionata dal Comitato Italiano Paralimpico in accordo con il Comune di Taranto, è stata realizzata dall’artista Giulio Gebbia, in arte Rosk, sulla parete esterna di un edificio in via Lago di Monticchio.
Presenti all’evento insieme all’artista, l’atleta azzurra Monica Contrafatto, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, l’Assessore allo sport del Comune di Taranto Gianni Azzaro e il Presidente del CIP Puglia Giuseppe Pinto.
“A volte le immagini sono più potenti delle parole. Con il nostro passaggio a Taranto per la quarta edizione del Festival della Cultura Paralimpica abbiamo voluto lanciare un messaggio, ossia che lo sport può rappresentare uno straordinario strumento di integrazione. Questa opera vuole essere una testimonianza del nostro passaggio in questa città che ci ha accolto con calore, interesse e curiosità. Con la speranza che da questo nostro evento possano nascere tante altre iniziative in grado di trasmettere i valori del nostro movimento. Da oggi l’immagine iconica del successo di Ambra, Martina e Monica – straordinarie interpreti del movimento paralimpico e dei suoi valori – entra a far parte anche della vita di questa città”, ha dichiarato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli.
“Il Comitato Italiano Paralimpico, ma soprattutto il suo presidente Luca Pancalli, sono stati interpreti perfetti della voglia di riscatto della nostra città. Donando questo murales alla comunità hanno idealmente imboccato la strada della rigenerazione urbana che già da diversi anni percorriamo, con il festival Trust e con gli altri murales che hanno messo Taranto al centro del dibattito e dell’interesse sulla street art. Il paralimpismo è paradigma del concetto di resilienza, la stessa sulla quale ha investito la città, immaginando per esempio lo sport come veicolo di buona economia e promozione del territorio, una diversificazione che profuma di futuro e opportunità. Queste tre atlete meravigliose, da oggi, saranno ambasciatrici della voglia di riscatto della città”, ha commentato l’Assessore allo sport del Comune di Taranto Gianni Azzaro.
PIÙ COMMENTATI