CASTELLANETA MARINA – Una presenza insolita e circospetta, sulla spiaggia di Castellaneta Marina. Un giovane daino si bagna le zampe sulla riva del mare, sotto un grigio cielo d’inverno, magari minacciato dal cambiamento climatico incombente, si guarda attorno stranito, quasi trasognato.
Da dove viene? Dove va? E soprattutto che ci fa qua? Nessuno lo sa. L’associazione “Era ambiente Nita” ed i Carabinieri forestali che pattugliano e controllano l’arenile tra Castellaneta e Marina di Ginosa, hanno ricevuto diverse segnalazioni di avvistamenti di un piccolo branco di daini chi si aggirerebbe spaesato nella zona.
«È inusuale trovare un daino da queste parti – ipotizza Leonardo Galante, dirigente dell’associazione “Era ambiente Nita” – potrebbe trattarsi un drappello di giovani esemplari liberati da qualcuno che li aveva in custodia, forse anche in cattività».
Cauto il comandante dei Carabinieri forestali: «Abbiamo avuto molte segnalazioni, Ma noi, personalmente non possiamo dire di averli visti. La foto che vi mostriamo, non sembrerebbe un fotomontaggio».
Avanziamo un’ipotesi fantasiosa, per grandi e piccini: E se, in tempi di crisi, di pandemia e di emergenza sanitaria, Babbo Natale avesse deciso di affidarsi ai daini, invece che alle renne? E quello che vediamo, tremante e stralunato sul mare, si fosse staccato proprio dalla sua slitta, partita dalla Groenlandia, per fare felici i bambini di tutto il mondo?
La foto ha comunque un bellissimo effetto. È commovente, non trovate? E allora, coraggio, scriviamoci sopra, una bella favola di Natale!
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