GINOSA – Sta per scattare il quarto giorno da quando Cosimo Firente sembra essere stato inghiottito dal nulla. Da ieri sera si sono interrotte le ricerche con i cani. Un intero paese si è mobilitato per ritrovarlo Il Dipartimento nazionale di sicurezza cinofila Endas, guidato da Arcangelo Caressa, è definitivamente uscito di scena e il coordinamento delle indagini sulla scomparsa è ora affidato saldamente ai vigili del fuoco e ai Carabinieri al comando del Colonnello Biagio Marro.
Tutti in allerta i volontari del territorio, a cominciare dalla Protezione Civile dal Soccorso emergenza radio Help 27 dall’Associazione Amici in aiuto e dalle altre organizzazioni di volontariato che non si risparmiano nel tentativo di trovare l’uomo ancora in vita e in buone condizioni di salute. I rotori degli elicotteri ad infrarossi dei Vigili del Fuoco e i gruppi subacquei continuano a perlustrare il cielo e il terreno di Ginosa palmo a palmo.
Per ora non si registrano novità di rilievo. Cresce la preoccupazione tra i parenti, i conoscenti e gli amici che temono per la sorte dell’83enne.
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