(Comunicato stampa)
Sì alla proroga fino al 31 dicembre 2033, ma condizionata all’entrata in vigore del Piano delle Coste (mai adottato dal Comune di Ginosa) che, previa gara a evidenza pubblica, permetterà a tutti i gestori lo stesso spazio fronte mare sfruttando la spiaggia in profondità e dando vita a circa 24 stabilimenti balneari, 15 spiagge libere con servizi, 18 spiagge libere, 2 punti di ormeggio per le imbarcazioni dei pescatori, 1 punto ormeggio per natanti da diporto e 2 spiagge per la balneazione di animali da affezione.
È quanto prevede il provvedimento adottato con Delibera di Giunta n. 225 del 24 dicembre 2020 con cui l’Amministrazione Comunale ha fornito atto di indirizzo all’Ufficio Demanio Marittimo Comunale per la proroga in maniera condizionata delle concessioni demaniali marittime.
Al fine di ottenere la proroga fino al 31.12.2033, l’ufficio preposto ha inviato ai concessionari richiesta di documentazione prevista dalle norme vigenti in materia. Tuttavia, la concessione decadrà automaticamente all’atto di approvazione ed entrata in vigore del Piano Comunale delle Coste, in corso di adozione.
<<Con questa misura, si interviene su una questione caratterizzata da un vulnus normativo e da un continuo scaricabarile. È stato necessario trovare un equilibrio tra la tutela degli interessi dei gestori e l’interesse pubblico – ha dichiarato il Sindaco Vito Parisi – abbiamo lungamente lavorato a questo provvedimento con l’ufficio competente, anche alla luce degli sviluppi a cui si sta assistendo in merito al caso a livello nazionale. La proroga sarà concessa fino al 31 dicembre 2033, previo invio della documentazione richiesta, ma nel momento in cui il Piano delle Coste entrerà in vigore, tutte le concessioni decadranno e si terrà la dovuta gara a evidenza pubblica.
Assieme agli uffici preposti, l’Amministrazione Comunale sta lavorando al Piano delle Coste, finora mai adottato, il cui progetto è in possesso dell’Ente e per il quale è in corso la procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e VINCA (Valutazione di Incidenza Ambientale).
Come già sottolineato, grazie a esso si potrà dare vita a nuovi investimenti, migliorando l’offerta turistica complessiva, garantendo a ciascun concessionario lo stesso spazio fronte mare. A questo, vanno ad aggiungersi le due opere infrastrutturali già oggetto di finanziamento riguardanti il lungomare di Marina di Ginosa che ne rivoluzioneranno l’immagine e la fruizione, nonchè il passaggio di proprietà della ex Batteria Toscano, che permetterà una interconnessione tra area urbana e area verde pinetata attraverso percorsi ciclo-pedonali. Tutto ciò per garantire una maggiore vivibilità dei luoghi identitari e attrarre maggiori investimenti>>.
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