Favorire gli interventi di efficientamento energetico e antisismici, nonché l’installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici: è il fine del Superbonus 110%, strumento attivato per rilanciare rapidamente il comparto dell’edilizia e rispondere alle importanti sfide climatiche e ambientali previste per il settore civile dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima.
Il Superbonus, agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che incentiva gli interventi di riqualificazione energetica e sismica di edifici residenziali, prevede un’aliquota di detrazione del 110% per le spese sostenute entro il 30 giugno 2022 (ovvero entro il 31 dicembre 2022 e 30 giugno 2023 per specifiche casistiche) da dividere in 5 anni, nel limite massimo di predefiniti valori di detrazione variabili in funzione della grandezza dell’edificio e della tipologia di intervento.
Per gestire le pratiche e poter offrire un servizio maggiore a coloro che vorranno beneficiare del bonus, l’Amministrazione Comunale ha pensato di rafforzare il personale dell’Ente attraverso l’implementazione di ben due unità. Tempestivamente, con Delibera n. 8 del 28 gennaio 2021, la Giunta Comunale ha dato atto di indirizzo per la richiesta di contributo statale, ex art. 1 comma 70 della l. n. 178/2020, per l’assunzione di due istruttori tecnici.
<È arrivato il momento di investire. Siamo dinanzi a una forte leva per l’edilizia e a una grande opportunità per chi in questo momento vuole ristrutturare un immobile – ha spiegato il Sindaco Vito Parisi – questa misura rappresenta un’occasione in più di investimento per chi, magari, vuole rilevare immobili nel centro storico, su cui l’Amministrazione sta puntando attraverso la riqualificazione delle strutture e degli spazi pubblici identitari.
Il processo di valorizzazione del centro storico è già in atto ed eventuali interventi di questo tipo da parte dei privati, non possono che agevolarlo. Attrarre interesse e persone è fondamentale. In quest’ottica, il Superbonus 110 funge da sprone, ma non dimentichiamo che anche per gli interventi ordinari di ristrutturazione nel Centro Storico perdura l’esenzione da oneri di urbanizzazione e costo di costruzione. È bene ribadire l’esistenza del bonus facciate e sisma bonus, ideale per il centro storico.
L’invito che voglio rivolgere è a informarsi presso il proprio professionista di fiducia o persone competenti per conoscere le opportunità offerte dal bonus, attuando preventivamente la fase del monitoraggio e la eventuale sanatoria delle difformità, propedeutica all’ottenimento dei vantaggi fiscali>>.
<<Le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di attrezzarsi per rispondere al crescente carico di lavoro legato alle pratiche per i nuovi incentivi fiscali – commenta l’Assessore alla Gestione e Valorizzazione Risorse Umane e Sviluppo Economico Locale Domenico Gigante – il processo di rafforzamento dell’organizzazione prosegue senza sosta e viene incontro ai cittadini, ma anche e soprattutto ai professionisti e alle imprese coinvolte nella grande operazione Bonus Edilizi.
Abbiamo raccolto il suggerimento da parte di alcuni tecnici locali e le istanze di numerosi cittadini. Mi aspetto una grande risposta da parte del settore e invito a consultare in primis i professionisti e le imprese del territorio, che sono attrezzate in un’ottica di “win to win’’, ossia “io vinco, tu vinci’’>> .
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