Il Tar di Bari ha riconosciuto la fondatezza del ricorso presentato da Vito De Palma e da Michele Mazzarano per quanto riguarda l’attribuzione dei seggi alle liste che non hanno raggiunto il 4% e per l’effetto ha disposto che venisse annullata la delibera di determinazione degli eletti demandando al Prefetto di Bari l’incarico di definire con esattezza dei calcoli secondo la nuova indicazione giurisprudenziale. Bisognerà però attendere a luglio per la definizione finale della vicenda e capire se Vito De Palma siderà tra i consiglieri regionali del centrodestra.
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