Operazione congiunta del personale della Polizia di Stato e della Guardia Costiera nell’ambito di mirati servizi volti al ritrovamento di esplosivo usati abitualmente nella pesca di frodo.
All’interno di un box di un condominio in viale della Liberazione al Quartiere Paolo Sesto, nel corso di mirati controlli, i poliziotti ed i militari della Guarda Costiera hanno ritrovato, nascosto dietro una porta, appoggiato al muro, un bidone usato comunemente per i rifiuti all’interno del quale era conservato un ingente quantitativo di armi, di materiale esplodente e sostanze stupefacenti.
Da un successivo inventario sono stati recuperati due fucili a canne mozze ed uno a pompa, un mitragliatore, tre pistole oltra ad un migliaio di proiettili di vario calibro.
Oltre alle armi, sono stati ritrovati anche 12 manufatti esplosivi artigianali ad alto potenziale, una 50ina circa di artifizi pirotecnici, 20 bastoncini di cordite, 5 detonatori e tutto il materiale necessario per il confezionamento dei manufatti esplosivi.
Inoltre sempre nello stesso bidone sono stati rinvenuti circa due chili di marijuana, 25 grammi di cocaina, sei parrucche, alcune maschere di carnevale ed indumenti di enti pubblici, oltre a numerosi documenti palesemente falsi.
Dopo il ritrovamento, gli agenti hanno iniziato le ricerche di chi avesse la disponibilità del box, rintracciandolo dopo poche ore presso la sua abitazione, in città vecchia.
Da una successiva perquisizione domiciliare estesa poi alla sua autovettura i poliziotti hanno recuperato, nell’abitacolo di quest’ultima un “taser”, ed una mazza ferrata con del fil di ferro del tutto uguale a quello ritrovato in precedenza nel box.
Dopo quanto sequestrato, l’uomo un tarantino di 37 anni è stato arrestato per detenzione illegale di armi clandestine, munizioni, materiale esplosivo e sostanza stupefacenti.
Dopo le formalità di rito, il 37enne arrestato è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.
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