Altri due mila contagi in un giorno e non è ancora stato raggiunto il picco, occorre aumentare lo smartworking e sospendere tutte le attività non essenziali negli uffici. E’ quanto dichiarato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine di una riunione con i sindaci delle città capoluogo e i presidenti di provincia. Incontro convocato con urgenza per discutere dell’emergenza Coronavirus. Tra i punti discussi, in accordo con il presidente di Anci Puglia Domenico Vitto, anche la possibilità di elaborare una piattaforma da sottoporre alla Regione, con le ulteriori restrizioni in vista della Pasqua.
Molti i punti evidenziati, che il presidente Emiliano ha ritenuto necessario approfondire con il confronto odierno, per cercare di fare “l’impossibile per rallentare i contagi” nelle prossime due settimane. “Bisognerà prestare massima attenzione ai luoghi dove si determinano assembramenti – ha continuato Emiliano- Infine dobbiamo verificare che nelle scuole non abusino del riempimento delle classi in presenza, così come verificare perchè continua in presenza il lavoro di tutti i professori”.
Nel corso dell’incontro, l’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco ha presentato il report sintetico del monitoraggio settimanale (8/14 marzo) aggiornato al 18 marzo 2021.
“L’andamento in crescita è uguale in tutta le provincie pugliesi – ha detto Lopalco – Ci stiamo avvicinando velocemente al picco di novembre, con la differenza però che gli ospedali a novembre erano in partenza vuoti, oggi invece sono pieni. E purtroppo il trend è in crescita. La maggior parte dei contagi oggi avviene in casa, in famiglia oppure sul luogo di lavoro mentre nelle RSA si sono azzerati, grazie alle vaccinazioni. Per quanto riguarda l’età, aumenta la fascia da 0 a 39 anni. In particolare quella tra 19 e 24 anni è quella che ha avuto un maggior balzo. Gli anziani invece al momento mostrano un tasso di incidenza più basso, sia come contagi che come decessi. Il dato sui decessi è abbastanza stabile, in lieve diminuzione. In conclusione, con questi dati la Puglia si trova in una situazione intermedia tra le regioni italiane. È una situazione seria ma per fortuna la zona rossa stabilita tempestivamente già dalla prossima settimana potrà far vedere i suoi effetti”.
(TRM)
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