Quando nacque era uno dei più rinomati e accorsati ristoranti della Marina, gestito dalla famiglia Cavallo, dove si celebravano i primi matrimoni di un 68 che a Sud tardava ad arrivare.
Per noi ragazzi, cresciuti a cavallo tra gli anni 70 e 80, col nome di Las Vegas, divenne presto il paradiso dei giochi con i primi videogames.
Dalla scorsa estate, anche questo simbolo delle vacanze a Marina di Ginosa è chiuso. È come se noi adulti ci ritrovassimo improvvisamente invecchiati e orfani di un’infanzia che non rimpiangiamo, ma che certo ricordiamo, senza nostalgia ma con la spensieratezza tipica dei bambini che diventano ragazzi, sapendo che quel tempo non tornerà.
Marina di Ginosa ha 100 anni e tutti i suoi simboli maggiormente identitari si stanno disfacendo per le vie deserte.
Vogliamo darci una mossa?
Michele Pacciana
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