Maxi incendio in una palazzina di cinque piani a Massafra nel Tarantino. Secondo quanto evidenziato dai soccorritori giunti sul posto – Carabinieri, Vigili del Fuoco e Polizia Locale – è andato a fuoco il deposito di materassi «L’angolo dei sogni» locato al piano terra di una palazzina di costruzione negli anni Ottanta, situata in via Trento, accanto al circolo tennis di Massafra. Una densa nube di fumo nero ha avvolto l’intero palazzo costruito da una cooperativa dai vigili urbani dell’epoca.
A prendere fuoco sono stati i materassi il cui materiale, facilmente infiammabile, ha alimentato l’incendio. Sul posto sei squadre dei vigili del fuoco che hanno assecondato la fuga dal palazzo degli inquilini, di cui qualcuno ha patito l’inalazione del fumo ed è stato soccorso dal 118 intervenuto sul posto. Qui le fiamme sono ancora in atto ed i Vigili del Fuoco sono impegnate nel domarle. Le forze dell’ordine sono a lavoro per mettere in sicurezza la struttura che, secondo quanto dichiarato alla «Gazzetta» dal comandante della Polizia Locale Mirko Tagliente, «si vede compromessa dalle fiamme l’agibilità del primo piano». Dal palazzo gli inquilini si sono allontanati perché temevano che esplodesse.
Sul posto dell’incendio – ancora da domare completamente – si evidenzia un’aria irrespirabile e disagi alla viabilità, come evidenziamo in una delle foto qui pubblicate. Dodici autobotti in atto per domare le fiamme sul posto, dove sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Taranto con uno schieramento di mezzi giunti a rinforzo da Martina Franca, Castellaneta e Bari oltre agli uomini della squadra del Porto jonico.
FAMIGLIE EVACUATE
Sono una ventina le famiglie residenti nel palazzo a Massafra in cui si è sviluppato l’incendio e che sono state fatte evacuare. A quanto si è appreso, in un primo momento alcuni condomini avevano cercato di domare autonomamente le fiamme. I carabinieri intervenuti sul posto sospettano l’origine doloso del rogo. Il deposito materassi da cui sono partite le fiamme si trova nel seminterrato e, a quanto si è appreso, è sprovvisto di energia elettrica.
Il Comune di Massafra rende noto alla «Gazzetta» che le persone evacuate troveranno alloggio dove troveranno ospitalità, con un supporto logistico da parte dell’ente civico.
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