La sua amata Rosinella si è accasciata sul pavimento della cucina mentre preparava un caffè. Diagnosi inesorabile: arresto cardiaco. Da quella tragica domenica di due anni fa, per la famiglia di Osvaldo, nel Tarantino è cominciato un calvario gli ospedali, speranze, delusioni e docce scozzesi. Qualche giorno fa l’ASL di Taranto ha rotto gli indugi: la signora Rosinella è in stato vegetativo, non c’è più nulla da fare.
Ma Osvaldo non si arrende: vorrebbe sottoporre l’adorata moglie, chi A suo dire risponde a tutti gli stimoli, ad una terapia assistita in una clinica tedesca specializzata.
La ASL dovrebbe erogare un contributo di 50000,euro. Sanitari hanno opposto un netto diniego.
A Taranto e provincia è partito il tam tam della solidarietà con una una raccolta fondi. La catena è partita dall’emittente Antenna Sud.
Si può contribuire versamento su carta Postepay Evolution, oppure tramite bonifico bancario.
Il tempo stringe e la salute di Rosinella non aspetta.
PIÙ COMMENTATI