Avrebbero invitato la giovanissima a raggiungerli in un box alla periferia della città
La polizia di Foggia ha arrestato tre persone indagate per violenza sessuale e cessione di sostanza stupefacente aggravata. Secondo le indagini, lo scorso ottobre uno dei giovani, maggiorenni, dopo aver conosciuto la vittima, di 13 anni, su una piattaforma social, l’avrebbe invitata in un box nella periferia di Cerignola (Fg) dove si sarebbe consumata una violenza sessuale di gruppo. Dopo aver offerto alla ragazzina della droga, infatti, i tre l’avrebbero obbligata, con violenza e minaccia, a subire rapporti sessuali.
«Mi passano la canna quindi fanno fumare me, veramente dopo un pò mi inizio a sentire stordita, comunque il fumo raggiunge il cervello, e mi inizio a sentire stordita… mi gira un pò la testa e mi siedo sul divano». Sono le dichiarazioni rese dalla ragazzina di 13 anni di Cerignola (Foggia) violentata da tre 20enni all’interno di un box alla periferia del comune Foggiano. I tre indagati oggi sono stati arrestati dalla polizia con le accuse di violenza sessuale di gruppo e cessione di sostanza stupefacente aggravata. Si tratta di Domenico Tricarico e di Domenico Longo, di 20 anni, e di Pasquale Pepe, di 21. La violenza si sarebbe consumata la sera del 23 ottobre. La ragazzina è stata portata all’interno del box da uno dei tre arrestati, secondo l’accusa da Tricarico, conosciuto su Instagram. Dal racconto della vittima emerge che la stessa è stata costretta a subire violenze sessuali di gruppo e minacciata che, in caso di reazione, sarebbe stata ammanettata. Nell’indagine c’è un quarto indagato a piede libero per false informazioni al pm.
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