Se n’è andato dopo una lunga lottando fino all’ultimo, da missionario vero qual era e da monfortano che aveva disceso le pianure della bassa fino a Ginosa, con il suo carico di grande umanità e di uomo che sapeva guardarti dentro, come prete e come amico disposto soprattutto ad ascoltarti, oltre ogni conformismo e ogni schema, disposto a sorriderti seriamente, ad accoglierti con la fede ed il buon senso, ma anche con una buona dose di ironia e razionalità. Padre Gilberto Magni non è stato solo un parroco, ma un esempio, con l’autorevolezza che ogni pastore dovrebbe avere nutrendosi di umiltà. Ci mancherà.
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