«In in questo tempo di pandemia, nessuno approfitti dell’altro, nessuno si faccia sedurre dalle perverse logiche di mercato. Il vaccino anti covid sia gratuito per tutti e sia assicurato prima di tutto alle persone più fragili e bisognose». Il monito del Papa In occasione della benedizione Urbi et Orbi, risuona forte nelle piazze vuote e tra le finestre chiuse, nel Natale di nebbia delle città assediate da covid, ma rimbalza deciso e perentorio e nell’immensa piazza della televisione e della rete. Il pontefice venuto dalla fine del mondo, parla di tutti i natali delle periferie del mondo, comincia dai cristiani royngja, poi ricorda la Siria, il Libano, il Darfur, dove l’ONU ha appena ritirato la missione di pace.
Il Cristo nasce per noi, in tutte le precarietà della Terra, per aiutarci ad affrontarle con uno spirito nuovo, ad essere noi quel cambiamento che invochiamo. Noi, i figli amati da Dio in Cristo, nella perenne lezione del Natale che si fa Pasqua, in un bambino che ci nasce dentro.
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