Riceviamo e Pubblichiamo
Questo il testo integrale della missiva
Oggetto: Camping internazionale Marina di Ginosa- riscontro prot. n. 34288 del 18.12.2020, prosecuzione precedenti comunicazioni
Quale presidente pro-tempore dell’Associazione Turistica Pro Loco ‘L. Strada’ di Marina di
Ginosa comunico a codesto Ente di aver provveduto, non con poche difficoltà e costi
economici, alla rimozione dall’area in oggetto di tutti i beni appartenenti alla associazione da me presieduta in ossequio alle diffide ricevute nei mesi scorsi.
Tuttavia non è stato possibile procedere alla rimozione del sistema antincendio in quanto all’interno del campeggio sono, ad oggi, ancora presenti numerose roulotte e camper di proprietà di utenti che, nonostante le numerose diffide inviate a mezzo posta e/o PEC, non hanno ancora adempiuto a quanto chiesto giustificando la propria inerzia con le restrizioni di circolazione imposte dalla normativa emergenziale covid-19.
Ed invero, nel parere richiesto alla Direzione Provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto e
pervenuto in data 02.12.2020, si legge chiaramente e senza possibilità di interpretazioni
diverse che solo alla definitiva rimozione di ogni cosa e/o persona dall’area in questione
sarà possibile, da parte di chi detiene la stessa, emanciparsi dagli obblighi di prevenzione
degli incendi. Per questo motivo, infatti, la Pro Loco di Marina di Ginosa ha continuato in tutti questi mesi a garantire la sicurezza del sito in oggetto pagando le utenze di fornitura di luce ed acqua senza ricavare dalla detenzione dell’area alcun ricavo economico.
In ragione di tanto, infatti, in una conversazione verbale con il Sindaco, Dott. Vito Parisi, ho proposto l’acquisto da parte di codesto Ente sia del sistema antincendio, dell’impianto di riserva idrica che delle paline di energia elettrica presenti in tutta l’area camperista di
proprietà esclusiva della Pro Loco ‘L. Strada’ nonché di procedere alla voltura delle forniture sopra richiamate.
Ad oggi, tuttavia, a quella conversazione verbale non è seguito alcun riscontro da parte
dell’Ente ed in ragione di ciò, pertanto, la Pro Loco di Marina di Ginosa non è nelle condizioni di poter restituire l’aria del Campeggio perché ha la necessità e l’obbligo di custodire i propri beni ancora presenti e di cui non può, come detto procedere alla rimozione per motivi di sicurezza.
Tuttavia, con la presente comunicazione, è intenzione del Direttivo della Pro Loco da me
presieduta esprimere alcune doverose osservazioni utili alla riflessione del consesso
comunale.
Negli anni l’associazione turistica ‘L. Strada’ ha svolto nello scenario di Marina di Ginosa
una importante funzione di promozione del territorio organizzando una serie impressionante di eventi che hanno contribuito a far conoscere la bellezza del nostro mare, delle nostre tradizioni e della nostra storia in tutto il territorio nazionale.
E’ nella mente di noi tutti, ad esempio, la grande manifestazione del Carnevale 2020, annodel centenario, che purtroppo ad oggi rimane l’ultimo ed unico ricordo di allegria e
spensieratezza prima del diffondersi della pandemia covid-19.
Certamente non meno importanti sono state tutte le varie manifestazioni offerte alla
cittadinanza nei vari decenni in occasione del Natale, della Pasqua e soprattutto nel corso dell’estate.
Ebbene, tutto quello che nel corso dei vari decenni è stato organizzato per valorizzare il
territorio creando posti di lavoro e contribuendo all’economia della nostra comunità è stato realizzato soprattutto con i proventi ricavati dalla gestione del Camping Internazionale.
Tuttavia, negli ultimi anni, probabilmente per via di ignoranza e malafede di qualcuno e con l’ausilio dei social network, a molti è stato propinato il messaggio distorto e diffamante che la gestione del Campeggio fosse solo a vantaggio di alcuni e delle tasche di costoro.
Ebbene, oggi si chiede addirittura alla Pro Loco di Marina di Ginosa di restituire l’area del
Campeggio sottolineando che in mancanza il Comune provvederà con la “rimozione coatta ed in danno dei beni mobili, suppellettili e quant’altro dall’Associazione inadempiente “.
Come già detto la Pro Loco ha provveduto a rimuovere quanto di propria appartenenza
mentre sono ancora presenti i beni mobili dei campeggiatori che non hanno potuto
adempiere a quanto richiesto per via delle restrizioni covid-19. Se il Comune di Ginosa intende sgomberare l’area con la rimozione coatta proceda pure, ma la Pro loco di Marina di Ginosa non userà mai la forza nei confronti di utenti, campeggiatori, amici che nei vari decenni hanno onorato e lusingato con la propria presenza il nostro territorio scegliendolo come meta delle proprie vacanze estive ed arricchendo l’economia locale.
La Pro Loco non può addossarsi ulteriori spese per la rimozione dei camper e delle roulotte e non intende vessare i campeggiatori con eventuali costi in un momento di così grave difficoltà ed emergenza per ogni famiglia italiana.
Lasciamo a codesto Ente civico la scelta di mostrare l’ospitalità e l’accoglienza turistica del nostro territorio attraverso l’uso della forza (magari con ruspe e con l’impiego di forze di polizia).
A Voi tutti, però, l’Associazione ‘L. Strada’ vuole offrire uno spunto di dibattito:
l’area del campeggio a seguito della cessione da parte del ministero della Difesa è oggi di
esclusiva proprietà del Comune di Ginosa.
Nessuna norma impone a codesto Ente Civico di dover necessariamente mettere a bando l’area per la gestione del campeggio.
E’ noto, infatti, che la gestione a terzi di beni pubblici soccorra solo ed esclusivamente
l’impossibilità e l’incapacità da parte della Pubblica Amministrazione di occuparsi degli
stessi. Un paio di anni fa, durante una riunione, il compianto Rosario Sassi, allora presidente della nostra Pro Loco, propose al Sindaco ed al consigliere Basta presenti in rappresentanza dell’Ente, di gestire insieme, Pro Loco e Comune di Ginosa, il Camping di Marina di Ginosa, ma detta proposta non è stata mai presa in considerazione.
Ebbene, in un momento così tragico per l’economia locale non solo per via dell’emergenza sanitaria, ma anche per le note criticità del nostro territorio, si ripropone quanto esternato negli anni passati chiedendo alle SS.VV. di valutare l’ipotesi di creare un organo di gestione del Campeggio con la presenza del Comune di Ginosa e delle associazioni locali che vorranno offrire la propria disponibilità ed il proprio contributo in termini non solo economici, ma anche e soprattutto di risorse umane.
Piuttosto che mettere a bando un bene della nostra storia accettando così anche
l’eventualità che la gestione dell’area vada a soggetti ed imprenditori estranei al territorio di Ginosa e Marina di Ginosa, si lavori e si studi un modo perché il Campeggio resti nella
disponibilità di tutte le associazioni e degli operatori commerciali locali che sono spinti dalla volontà di valorizzare la terra nella quale vivono e lavorano rilanciando l’economia della comunità.
Se davvero vogliamo far crescere la nostra terra allora non c’è modo migliore che affidarsi a chi giornalmente contribuisce a costruire e tutelare il futuro delle prossime generazioni.
Certo di un riscontro a quanto rappresentato in narrativa e manifestando fin da ora la
disponibilità della Pro Loco ‘L. Strada’ ad una eventuale gestione del Camping
internazionale anche per il corrente anno nonché dei successivi, porgo i più cordiali saluti.
Marina di Ginosa 12/03/2021
Il presidente
GALLITELLI Giovanni
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