“La prima mozione, in linea con il precedente comunicato stampa del 06.07.2023, aveva ad oggetto l’emergenza abitativa (a seguito della scelta del Governo centrale di non finanziare il fondo degli affitti per le abitazioni in locazione) nonché la conoscenza dello stato dell’arte dei due progetti di edilizia popolare (convenzionata e non) previsti sul territorio di Ginosa, uno su Viale Mazzini (ex casermetta) e l’altro su Via Palatrasio. Il primo impegno richiesto si fondava su un’azione concreta, da parte dell’amministrazione, di creare un capitolato specifico, aumentando le risorse relative agli affitti, drenando liquidità da altri capitoli di bilancio aventi priorità differenti, al fine di evitare che le famiglie destinatarie del bonus, peraltro con non poche difficoltà economiche potessero rimanerne sprovviste, con tutte le conseguenze del caso.
La risposta ci è pervenuta dall’assessore al ramo che in maniera sommaria e generica asseriva che, le somme del capitolo destinate a sopperire alla sospensione del “bonus affitti” saranno prelevate dal capitolo generico intitolato “aiuti alle famiglie” ed utilizzate anche per altre situazioni (per es. elargizioni per pagamenti di bollette, generi alimentari e altro) e quindi alcuna volontà di destinare un capitolo specifico a detta tematica.Il secondo impegno richiesto, nella stessa mozione, anch’esso disatteso verteva sulla possibilità di inserire un punto all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale utile, al fine di comprendere dettagliatamente la questione degli alloggi, con annesse fasi di realizzazione, dati economici e stato di avanzamento lavori. La risposta del sindaco, generica e lacunosa non ci ha fornito alcuna tempistica sulla loro realizzazione né i dati economici sulla progettazione di dette strutture senza, peraltro, darci la possibilità di confrontarci in un apposito consiglio comunale. La seconda mozione, riguardava la costituzione dei comitati di quartiere.Uno strumento di partecipazione popolare nato con l’intento di regolamentare la vita quotidiana dei nostri quartieri di Ginosa e Marina di Ginosa, con lo scopo di indire un dialogo tra istituzioni e cittadini sulle eventuali criticità che, anche alla luce delle dinamiche cittadine verificatesi con la viabilità, avrebbe evitato tante problematiche e malcontenti. Una tematica molto cara al sindaco e alla sua maggioranza, un punto delloro programma elettorale, che pubblicizzato, tramite interviste e articoli di giornali, ne avviava la realizzazione degli stessi, sostenendo spese di divulgazione e dotandoli di un regolamento oltre che, nel 2020, di un Ufficio comunale apposito (con referente comunale e recapiti telefonici) MAI PARTITO e che MAI PARTIRA’. Sul punto, il sindaco abbandonava l’aula e senza aprire alcuna discussione sul tema, i capigruppo di maggioranza, convintamente, si limitavano a dichiarare che non è più intenzione di questa amministrazione proseguire con i comitati di quartiere perché lo strumento risulterebbe inutile, procedendo alla bocciatura della mozione.
“Un risultato che mai mi sarei aspettata, un segno di discontinuità che pone una serie di interrogativi: come mai le forme di partecipazione democratica, come i COMITATI DI QUARTIERE sono diventate un problema per questa amministrazione? Dove è finita la visione del Comune come “Agorà ” e “Portavoce del Popolo”, tanto cara a questa amministrazione?
Un altro DIETRO FONT che lascia senza parole a scapito della vita democratica di un territorio!”
Carmen Carlucci Consigliere comunale capogruppo CON Ginosa e Marina di Ginosa
PIÙ COMMENTATI