E’ stato siglato questa mattina il passaggio di consegne dello stabilimento ex Miroglio di Castellaneta ad Agromed, la società benefit interamente partecipata dalla Camera di Commercio di Taranto, finanziata dal Cipe con un importo di circa dieci milioni di euro, per la realizzazione di una unità produttiva coerente con il piano nazionale «Impresa 4.0». La firma è stata apposta dal sindaco di Castellaneta Giovanni Gugliotti e da Vincenzo Cesareo, presidente di Agromed.
Superata l’impasse legata al cambio di governance dell’Ente camerale ionico e con la presa in possesso dello stabilimento di Castellaneta, Agromed avvia così le procedure per la redazione del piano industriale, del progetto esecutivo di rifunzionalizzazione dello stabilimento e l’assunzione a tempo indeterminato di 28 unità tra la platea degli ex lavoratori Miroglio, dando seguito all’accordo stipulato il 30 aprile 2020 tra il ministero dello Sviluppo economico e gli altri attori istituzionali intervenuti, tra cui Comune, Regione Puglia e sindacati. “Con la disponibilità dello stabilimento – sottolinea il sindaco Gugliotti – si avvia definitivamente l’investimento di Agromed e diamo un messaggio di speranza al territorio, con la reindustrializzazione del sito e il ritorno in fabbrica dei lavoratori».
«Ringraziamo il Comune di Castellaneta e l’azionista Camera di Commercio – aggiunge il presidente di Agromed, Vincenzo Cesareo – per averci consentito di sbloccare lo stallo sull’acquisizione dello stabilimento. Ora siamo pronti a metterci alacremente a lavoro per far diventare Agromed un fiore all’occhiello per la nostra agroindustria».
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