La Chirurgia Toracica è in continua evoluzione tecnica e protesica; l’innovazione consente di ottenere risultati sempre più performanti per i pazienti, soprattutto in chirurgia ricostruttiva.
Di qualche giorno il grave incidente stradale occorso sulla Strada Provinciale 5 Matera-Ginosa, che ha visto coinvolto un ciclista di 37 anni investito da un autovettura.
Inizialmente trasportato presso l’ Ospedale di Matera, il giovane ciclista è stato sottoposto alle indagini diagnostiche preliminari che hanno documentato una grave deformazione della gabbia toracica. Successivamente il paziente è stato trasferito presso l’ Ospedale “Ss. Annunziata” di Taranto, in quanto necessitava di un intervento chirurgico ricostruttivo.
Il dottor Rocco Leggieri (Responsabile della Struttura di Chirurgia Toracica dell’ Ospedale “Ss. Annunziata” di Taranto)ha eseguito la ricostruzione in titanio della parete toracica utilizzando, per la prima volta in Europa, un co-monomero (NBCA+MS) sintetico biodegradabile.
In un primo step, questo dispositivo è stato applicato sul piano costale per allineare perfettamente le coste e permettere un impianto più agevole e preciso delle protesi in titanio.
Dopo la fase ricostruttiva in titanio, il co-monomero è stato applicato al di sopra delle protesi, in modo nebulizzato, così da rendere l’intero sistema fermamente ancorato al piano costale.
Il paziente, all’uscita dalla Sala Operatoria, ha ripreso una normale attività respiratoria associata ad un ottimo controllo del dolore.
Ancora una volta Taranto balza agli onori della cronaca per la Chirurgia Toracica con la competenza ed esperienza del dott. Rocco Leggieri che continua ad assicurare qualità ed innovazione ai pazienti, offrendo una pronta risposta sanitaria anche alle regioni limitrofe.
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