La congiuntura economica negativa, generata da una serie di fattori tra cui certamente da un lato lo stop reso necessario dalla pandemia, e dall’altro la contrazione nella spesa prodotta dalla oggettiva e pesante diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie (aumento costo energia e gas in primis) ha portato il commercio, e quello degli ambulanti non fa eccezione, ad imbattersi in un periodo di grande difficoltà. Molti dei circa 450 commercianti che occupavano due mercati tarantini di Talsano e Salinella, hanno in misura consistente, abbandonato l’attività, dal momento che, per la gran parte, provenivano da fuori Taranto, ed erano quindi costretti a sostenere anche i costi del carburante, oltre a quelli del canone per l’occupazione del suolo pubblico e del pagamento di eventuali dipendenti. Sono molti oggi infatti i posteggi vuoti. In totale in passato tra tutti i mercati della città, Salinella, Tamburi, Talsano, Paolo VI e quello dell’usato del lunedì, i posteggi occupati erano circa 900. Oggi si registra un buon 20% di abbandono.
Proprio sulla base di tutto ciò, abbiamo pensato di chiedere al Comune di Taranto una particolare attenzione per il comparto e abbiamo presentato una precisa richiesta. La risposta non si è fatta attendere.
Abbiamo chiesto aperture domenicali straordinarie dei mercati settimanali della Salinella e di Talsano, nei mesi di ottobre e novembre; la richiesta è stata accolta dal Comune di Taranto. Sono state stabilite infatti, con un’ordinanza dirigenziale a firma della dottoressa Maria De Florio, le seguenti date: 9 ottobre e 13 novembre per il mercato di Talsano, e 16 ottobre e 20 novembre per quello della Salinella.
In merito al mercato della Salinella, sono autorizzati quindi a svolgere l’attività in primis i titolari di posteggio del mercoledì e a seguire quelli del venerdì.
Riconosciamo l’attenzione mostrata nei confronti dei commercianti che svolgono l’attività su aree pubbliche da parte del Comune di Taranto che, dopo la richiesta formulata dalla categoria rappresentata da Casaimpresa e Confesercenti, ha risposto tempestivamente disponendo quattro giornate di apertura straordinaria, distribuite tra i due mesi. Verranno con ogni probabilità fissate ulteriori date di apertura anche per il periodo prenatalizio. Ringraziamo dunque l’amministrazione comunale per la disponibilità mostrata.
Giuseppe Covella Casaimpresa
Mario Pulpo Confesercenti
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