ROMA – Cominciano oggi , 22 ottobre, le prime prove del grande concorso della scuola. Mentre la Lombardia ha per ora congelato a maggioranza, lo svolgimento dei primi scaglioni di esami, su tutto aleggia l’ombra del Covid.
In ogni caso 60.000 precari della scuola iniziano a fare la spola per l’Italia per raggiungere le sedi di concorso. Molte organizzazioni di categoria lo contestano. Un gruppo di docenti pugliesi ha scritto al presidente della Regione Emiliano per congelare temporaneamente le prove, non ottenendo alcuna risposta, mentre si consuma l’ennesimo scontro, laddove le opposizioni con la Lega in testa, vedi nel concorso l’ennesima in puntatura del ministro dell’istruzione Azzolina.
Il futuro di migliaia di insegnanti, tra cui moltissimi meridionali, provenienti anche dal nostro territorio di Ginosa e Laterza, che magari sono immigrati al Nord per motivi di lavoro, rimane in bilico.
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