Recentemente conclusa dalla Confcooperative una intensa attività di scambi interaziendali tra imprese agricole, sia in Italia che all’estero con il sostegno economico della Misura 1.3 del Piano di Sviluppo della Regione Puglia. Di particolare rilievo quanto realizzato dalla Confcooperative di Taranto in favore di circa trenta imprenditori vitivinicoli della Cantina sociale Ruggieri di Lizzano e della Madonna delle Grazie di Torricella che hanno soggiornato alcuni giorni a Trento per conoscere due colossi del vino: il Consorzio Cavit e Mezzacorona, fatturato complessivo di circa 500 milioni di euro, circa 11.000 soci, come produzione vino totalmente imbottigliato. Queste visite aziendali hanno permesso di valutare la redditività e l’efficienza di altri sistemi imprenditoriali, nonché il coordinamento e l’integrazione dei processi di filiera realizzati nel territorio del Trentino, territorio dove la cooperazione ha raggiunto alti livelli di efficienza e prodotto interessanti risultati. Queste visite hanno anche consentito ai nostri imprenditori di conoscere appieno altri sistemi economici del vino che, in situazioni ovviamente profondamente diverse e solo parzialmente replicabili, possono rappresentare importanti obiettivi da perseguire con modalità prudenti e tempi opportuni. Accompagnati dai dirigenti locali della Confcooperative, Carlo Martello e Giovanni Tricarico, i nostri viticoltori hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa e hanno manifestato grande attenzione verso le esperienze imprenditoriali conosciute in questa circostanza.
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