«Speiamo che per Natale l’Italia sia tutta una zona gialla. L’ncidenza del contagio è in discesa. A dicembre negozi e ristoranti potrebbero riaprire. Niente settimane bianche, ma arriveranno ristori per autonomi e partite Iva. Berlusconi rimane all’opposizione, ma il dialogo con Forza Italia è costruttivo sullo scollamemto di bilancio».
Ospite di Lilli Gruber a “8 e mezzo”, il premier Giuseppe Conte traccia l’agenda dei prossimi giorni, se non dei prossimi mesi. Lo shopping di Natale potrebbe portare 30 miliardi di Pil. I rapporti con Di Maio sono ottimi, le nostre presunte liti, le leggiamo solo sui giornali. Ho dell’affetto per il Movimento, ma non ho intenzione di diventare il leader dei 5 Stelle.
Incalzato dal direttore de “Il Giornale”, Alessandro Sallusti, Conte taglia corto e ammette che il Governo non ricorrerà al Mes. Non ci sarà nessun rimpasto. Le scuole superiori riapriranno prima di Natale. Forse. L’opposizione in Europa al recovery fund di Ungheria e Polonia rientrerà. Forse. Il vaccino verrà distribuito a fine gennaio 2021. Forse. Tutto tornerà normale. Forse. Giuseppe Conte, il governo del forse. Forse.
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