GRAVINA – Gravina e Altamura avrebbero un numero doppio di contagi rispetto alla media regionale della Puglia. Lo ha sottolineato il sindaco di Gravina in Puglia, Alesio Valente, al termine di un altro incontro con il presidente della Regione, Michele Emiliano e con l’assessore alla Salute Pierluigi Lopalco, sulla possibilità di mantenere alcune restrizione nei comuni del Barese dove la situazione epidemiologica resta critica.
All’incontro hanno partecipato i sindaci di 11 Comuni: oltre a Gravina, c’erano anche Altamura, Poggiorsini, Santeramo in Colle, Acquaviva delle Fonti, Cassano Murge, Toritto, Grumo Appula, Sannicandro di Bari, Ruvo e Noicattaro.
Valente, che in una diretta Facebook ha fatto il punto della situazione con la voce rotta dal pianto, ha detto che “è ancora il momento del sacrificio”, facendo sapere che “la Regione sta dialogando col ministero fornendo i nostri dati e a breve conosceremo l’esito di questa istruttoria: non si esclude il ritorno alla zona arancione”. “Secondo i dati pervenuti dagli uffici Asl – sottolinea la sindaca di Altamura, Rosa Melodia – sono 1612 i casi di Covid-19 a cui dovrebbero aggiungersi circa 200-300 esiti positivi forniti dai laboratori privati. Inoltre ci sono circa 2.000 persone in attesa di tampone molecolare”. A Gravina, invece, i positivi sono 1.113, con 184 casi in più in 24 ore. Il presidente Emiliano ha emanato un’ordinanza ad hoc. (ANSA).
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