Un grido di dolore viene dalla Basilicata. Per un giorno il castello di Venosa e tutto il Vulture melfese di viene il centro dei diritti negati alle persone con disabilità. ANFFAS nazionale si fa carico del caso. Da mesi una decina di famiglie di Venosa con disabili gravi adulti, lamenta di non poter usufruire del servizio in centro diurno presso la struttura dei Padri trinitari, nonostante una sentenza del giudice tutelare accordi loro la possibilità di reintegro.
Questa mattina l’assessore regionale ai servizi sociali della Basilicata Rocco Leone, ha assicurato il suo personale impegno e qualora la struttura non ottemperi i suoi doveri, la possibilità in revoca della convenzione.
“Chiediamo solo il rispetto dei nostri diritti, ha puntualizzato il presidente di Anffas Puglia e Basilicata, Angelo Riccardi.
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