“Quella di oggi è stata una riunione estremamente importante per quello che riguarda la facoltà di Medicina autonoma a Taranto”. Lo dichiarano il vicepresidente nazionale del M5S Mario Turco, il coordinatore regionale Leonardo Donno e il capogruppo in consiglio regionale Marco Galante a margine dell’incontro che si e tenuto negli uffici della presidenza regionale
“Una volta arrivata tutta la documentazione necessaria – continua Galante – la Regione predisporrà uno progetto di legge per dare copertura finanziaria all’intera programmazione del corso di laurea in medicina, definendo anno per anno i concorsi per andare a coprire il fabbisogno di professori. Nel corso dell’incontro abbiamo parlato anche delle altre professioni sanitarie che sarà poi necessario sviluppare, oltre a nuovi corsi che potranno essere istituti come quello in neuropsicomotricità. Ci siamo confrontati anche sugli spazi necessari per le 60 matricole che inizieranno da ottobre e il direttore della Asl di Taranto Colacicco ha dato la disponibilità dell’Auditorium del padiglione Vinci. Il prossimo passo sarà la definizione di un polo didattico a fianco del nuovo ospedale San Cataldo. Con questa programmazione potremo dare anche una risposta alla carenza di medici e potenziare la sanità territoriale, come da anni chiediamo. Un nuovo sviluppo per Taranto passa anche dal polo di medicina”.
“Oggi è una giornata importante per Taranto. – dichiara il vicepresidente del M5S Mario Turco – Dopo aver istituito la Scuola di Medicina nel capoluogo ionico durante il Governo Conte II, sono state poste le basi per consolidare il corso di laurea di Taranto e renderlo finalmente autonomo anche sul piano del corpo docente. Grazie al supporto dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, della Regione Puglia e del Comune di Taranto, siamo riusciti a definire nel dettaglio il fabbisogno finanziario, per un ammontare di oltre 50 milioni di euro, necessario alla pianificazione del piano assunzionale di docenti, ricercatori e tecnici, da cui seguiranno le relative procedure concorsuali. In questo modo, finalmente anche Taranto potrà dotarsi di un polo autonomo di alta formazione e ricerca scientifica. Un obiettivo, questo, fortemente voluto dal M5S sin dall’istituzione della Scuola stessa.
“Quello raggiunto oggi – conclude il coordinatore regionale Leonardo Donno – è un risultato determinante non solo per Taranto, ma per l’intera regione. In questo modo potremo formare infatti nuovi medici e offrire così ai pugliesi una sanità più efficiente”.
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