Anche quest’anno, a causa della pandemia, si è tornati a celebrare nella sontuosa semplicità del Santuario Materdomini di Laterza, una messa in onore della Vergine, presieduta dal vescovo di Castellaneta Monsignor Claudio Maniago.
La funzione, alla presenza di autorità civili, militari e religiose è stata trasmessa in diretta dall’emittente TRM, su canale 16.
Non si è potuto dar luogo alla festa profana e alla tradizionale processione, né al pellegrinaggio, che anche da Ginosa si spostava ogni anno per rendere omaggi e suppliche alla Madonna, ma questo ha ravvivato lo spirito e la devozione Mariana di tutti i laertini e non solo, sparsi ai quattro angoli del mondo, che quando entrano nel Santuario, Oh nella cripta che nel 1650, vide l’apparizione della Vergine al pastore Paolo Tria, respirano una dimensione altra, che li unisce al Divino, che ognuno si porta dentro, ciascuno ha da raccontare, un piccolo episodio, o anche un miracolo, in cui la Madonna è intervenuta nella sua vita.
Al Santuario, ognuno ritrova la propria essenza di uomo e di donna, non di essere perfetto, ma di creatura perfettibile, che si affida all’intercessione della Vergine, come atto di fede concreta e quotidiana.
Anche il vescovo, ha riconosciuto e si è riconosciuto in questa comune propensione all’affido, alcuni tutti dovremmo volgere lo sguardo. Come alla Coscienza universale, di cui ciascuno fa; e si sente parte.
Che la Vergine assista i nostri passi, in un periodo così difficile e oltre.
(Foto e video di Gaetano Ermito e Francanna Carrera)
Michele Pacciana
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