Nuovo allarme da parte di Coldiretti Puglia per le razzie nelle campagne. L’associazione di categoria ha denunciato furti di olive e danneggiamento di alberi a campagna olivicola appena iniziata, fatti che starebbero costringendo gli agricoltori a presidiare il raccolto segnalando anche presenze sospette attraverso dei gruppi Whatsapp.
Coldiretti Puglia è tornata a chiedere l’attivazione di una cabina di regia tra il ministero delle Politiche Agricole e il ministero dell’Interno, affinché ci sia un coordinamento sulle attività delle forze dell’ordine, in particolare nelle zone più a rischio individuate nelle province Bari e BAT.
Secondo quanto denunciato dall’associazione di categoria, gli autori del furto riuscirebbero a portare via, nel giro di pochi minuti, fino a 30 kg di olive battendo gli alberi con bastoni in ferro e alluminio, danneggiando così le piante.
“Capitolo a parte – hanno aggiunto dall’Osservatorio sulla criminalità in agricoltura e agroalimentare della Coldiretti – merita il mercato parallelo di prodotti agricoli provenienti da migliaia di chilometri di distanza, a partire dall’olio, spesso sofisticato e spacciato per prodotto di qualità con il marchio made in Puglia”. Questo, non solo danneggia il consumatore, ma anche l’imprenditoria locale con la compromissione in modo grave della qualità e della sicurezza dei prodotti.
Un brutto incidente ha coinvolto Questa mattina un finanziere in provincia di Bari che è rimasto ferito per la caduta di una cancellata
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