La Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due giovani pluripregiudicati tarantini, Pontrelli Luigi di 29 anni e Cassese Ivan di 20 anni, ritenuti responsabili del furto avvenuto la notte dell’11 gennaio in un’enoteca di via Campania.
I due, al quel tempo entrambi sottoposti al regime degli arresti domiciliari, dopo aver forzato con piede di porco prima la saracinesca e poi la porta d’ingresso del negozio, si impossessarono di 50 euro in contanti e di quattro costose bottiglie di spumante italiano.
Le indagini degli investigatori della Squadra Mobile hanno avuto un immediato impulso grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, che hanno permesso di scorgere qualche particolare sull’abbigliamento indossato dai due ladri e di maturare, nonostante fossero coperti dalle mascherine protettive, sospetti nei confronti dei due giovani.
Nei giorni successivi, nel corso di alcune perquisizioni domiciliari in casa di alcuni pregiudicati del capoluogo, volte soprattutto alla ricerca di armi in uso alla malavita locale, i poliziotti sia in casa del Pontrelli che del Cassese hanno riconosciuto due zaini uguali a quelli immortalati dalle videocamere di sorveglianza la notte del furto.
Insospettiti da questa inaspettata circostanza, gli agenti hanno approfondito le indagini, riuscendo a recuperare in casa dei due pregiudicati, l’abbigliamento – cappellino e scarpe incluse – utilizzato durante il furto e cristallizzato dai frame dei video acquisiti.
Pertanto, al termine delle indagini e davanti ad inconfutabili indizi di colpevolezza, i due sospettati, colpevoli anche di evasione, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Competente, sono stati rintracciati nei rispettivi domicili e, dopo le formalità di rito, associati alla Casa Circondariale del Capoluogo.
PIÙ COMMENTATI