Sarebbe stata un gara di velocità tra due auto a provocare l’incidente stradale nel quale, il 29 ottobre 2020, morì il 34enne Onofrio Ricupero, travolto frontalmente da una macchina su via Napoli, alla periferia nord di Bari. E’ quanto accertato dagli agenti della Polizia locale del capoluogo pugliese.
Dopo circa un anno di indagini, i conducenti delle due auto sono quindi stati arrestati e portati in carcere con le accuse di concorso nello svolgimento di una gara di velocità su strada pubblica e di omicidio stradale. I due arrestati, entrambi baresi e poco più che ventenni, erano i conducenti dei due veicoli che, partendo da corso Vittorio Veneto, avevano raggiunto via Napoli sfidandosi in velocità attraverso le vie cittadine, fino a quando uno dei due impattò violentemente contro l’auto con a bordo la vittima, che viaggiava sul senso di marcia opposto. L’auto guidata da Ricupero fu scaraventata sul cancello perimetrale di una caserma, mentre il conducente di uno degli altri due veicoli coinvolti fuggì dal luogo del sinistro, facendo perdere le proprie tracce. L’amico alla guida dell’auto che si era scontrata frontalmente con quella della vittima, fu invece soccorso perchè anch’egli ferito. Alla ricostruzione della dinamica dell’incidente e alla identificazione del ragazzo fuggito, gli agenti sono arrivati anche grazie ai video delle telecamere. Su richiesta della Procura, che ha coordinato le indagini della Polizia locale, il gip del Tribunale di Bari ha disposto la custodia cautelare in carcere “in considerazione della condotta e personalità dei rei – spiegano gli investigatori – nonché della gravità dei fatti”.Nicole Cascioneinserito in Cronaca il 17 Dicembre 2021 alle 09:29Archiviato con: BariGara velocitàIncidentemortalePuglia
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