DUE IMPORTANTI MISURE PENSATE PER I CITTADINI: ECCO DI COSA SI TRATTA
Sono stati approvati durante il Consiglio Comunale del 16 marzo 2021 due importanti strumenti in favore del cittadino, da sempre punti di forza del programma dell’Amministrazione Comunale di Ginosa e, più in generale, del Movimento 5 Stelle: il Bilancio Partecipativo e il Baratto Amministrativo.
BILANCIO PARTECIPATIVO: è uno strumento fondamentale per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alle politiche pubbliche locali e, in particolare, al bilancio preventivo. I principali obiettivi del bilancio partecipativo sono:
• facilitare il confronto con la cittadinanza e promuovere scelte e decisioni condivise, riducendo anche i conflitti;
• rispondere in modo più efficace alle necessità dei cittadini e assicurare una maggiore corrispondenza tra bisogni da soddisfare e risorse disponibili;
• coinvolgere i cittadini nel processo nella gestione pubblica attraverso forme di democrazia diretta;
• ricostruire un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini.
Il bilancio partecipativo è uno strumento che rende i cittadini co-protagonisti delle scelte che riguardano la loro città, che consente la pianificazione condivisa delle risorse dell’Ente ed è propedeutico al bilancio di previsione.
BARATTO AMMINISTRATIVO: se ci si impegna a tutelare e valorizzare il proprio territorio, è possibile ottenere un considerevole sconto sui tributi locali. Questo è il principio alla base del baratto amministrativo, una misura introdotta a vantaggio delle fasce deboli della popolazione.
Uno strumento che supera il concetto di assistenzialismo puro, perché chiede ai cittadini di rimboccarsi le maniche e impegnarsi in un progetto di cura e recupero del proprio territorio, restituendo alla Comunità quanto ricevuto.
Il baratto prevede l’approvazione di un progetto specifico concordato tra l’Amministrazione Comunale e il cittadino che ne fa richiesta, a patto che lo stesso sia residente nel Comune, maggiorenne e ritenuto idoneo allo svolgimento dell’attività proposta.
Il servizio offerto dovrà essere finalizzato alla cura o alla gestione di aree verdi e immobili, come ad esempio la manutenzione degli edifici scolastici, la cura di parchi pubblici e la pulizia di strade. Questo meccanismo non è applicabile ai debiti pregressi di anni passati.
Dopo un primo periodo di sperimentazione, l’Amministrazione si impegna a valutarne i risultati che, se positivi, potranno prevedere l’allargamento della platea dei possibili richiedenti, elevando il limite reddituale previsto per l’accesso.
<<Ecco due importanti strumenti per i cittadini – spiegano il Sindaco Parisi e l’Assessore al Bilancio Domenico Gigante – da una parte vi è il bilancio partecipativo, che permette alle persone di presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, di valutare le spese previste nel bilancio e l’operato dell’ente, di indirizzare le scelte dell’Amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare. Possono, in poche parole, partecipare alla previsione di investimento, influenzare le scelte e priorità politiche e, quindi, decidere attivamente le politiche future.
Dall’altra, invece, c’è il baratto amministrativo, provvedimento di grande valore che può rappresentare un aiuto per coloro che si trovano in una situazione di morosità incolpevole a causa di una crisi economica che stenta a farsi da parte.
Queste misure sono una base di partenza, a cui bisogna lavorare INSIEME.
Dopo tre anni rivolti quasi esclusivamente al risanamento del Bilancio Comunale e all’efficientamento dei processi del Settore Finanziario e Tributi, si può finalmente aprire una fase nuova in cui si può utilizzare due strumenti innovativi in grado di rafforzare lo spirito di Comunità.
Gradualmente stiamo mettendo a sistema la Partecipazione, agendo sui regolamenti e sulla struttura amministrativa con un approccio che si applica in modo sempre più esteso e sistematico>>.
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