Minori, nuove povertà, disabilità e persone non autosufficienti, invecchiamento attivo, famiglie, inclusione, prevenzione dell’istituzionalizzazione, violenza sulle donne, pari opportunità e conciliazione vita-lavoro: questi sono i temi su cui si concentra maggiormente il nuovo Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale TA/1, di cui Ginosa è capofila, approvato durante il Consiglio Comunale del 3 agosto 2023.
Per ciascuna di queste tematiche, affrontate attraverso dei tavoli tematici con tutti i soggetti coinvolti (scuole, tribunali, ASL, organizzazioni sindacali, associazioni del terzo settore) sono poi stati elaborati degli obiettivi da raggiungere.
<<Quello approvato è il Piano di Zona più innovativo che l’Ambito Ta/1 abbia mai elaborato perchè frutto di un percorso partecipato e perchè, in un momento delicatissimo, tiene conto delle nuove povertà – dichiara il sindaco di Ginosa Vito Parisi – c’è una sensibilità spiccata sia da parte dell’Amministrazione che degli uffici a questi temi e questo documento ne è la dimostrazione>>.
Il Piano Sociale di Zona definisce il sistema locale degli interventi e dei servizi sociali, garantendo gli obiettivi strategici e le priorità d’intervento, nonché gli strumenti e le risorse per la loro realizzazione, le modalità organizzative dei servizi, le risorse finanziarie strutturali e professionali e i requisiti di qualità.
<<Il Piano Sociale di Zona è frutto di un percorso complesso, lungo più di un anno, sicuramente costruttivo sotto molti punti di vista per il nostro Ente, per il nostro Ambito, per gli operatori, per le amministrazioni coinvolte – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ginosa Dania Sansolino – un percorso fatto di incontri costruttivi, coordinamenti, tavoli di concertazione. Finalmente, oggi, abbiamo raggiunto l’obiettivo cardine dal quale ripartire.
Il nuovo Piano Sociale di Zona, composto da ben 121 pagine, è il risultato di una co-programmazione e co-progettazione, oltre che di un’analisi precisa dei bisogni della popolazione e, sulla base di questi, elabora delle soluzioni, tenendo conto della compartecipazione dei Comuni dell’Ambito e dei finanziamenti regionali, nazionali ed europei.
Tra le innovazioni di questo Piano Sociale di Zona, infatti, vi è la governance, ossia il coinvolgimento di tutte le parti preposte, affinchè le responsabilità siano condivise e le risposte efficaci per tutte le fasce della popolazione.
Ringrazio l’Ufficio di Piano, il Servizio Sociale Professionale di Ambito, la responsabile dell’Ufficio Servizi Sociali Marica Curci, le amministrazioni dei Comuni dell’Ambito e tutti coloro che hanno partecipato ai tavoli>>.
<<Da giugno 2022 a oggi – conclude Parisi – questo Piano di Zona ha rappresentato un cantiere aperto per raccogliere idee e suggerimenti da parte dei cittadini e coloro che operano nel terzo settore. Attraverso di esso, si intende offrire a tutti i soggetti coinvolti servizi di qualità, implementandoli laddove c’è bisogno e far sì che tutti i cittadini si sentano attori protagonisti dello stesso sistema, della stessa comunità che vuole ripartire, valorizzare, includere>>.
PIÙ COMMENTATI