Il 19 Luglio scorso, con determinazione n. 1381, il Sindaco e la Giunta, si sono aumentati lo stipendio del 30%. Sembrerebbe uno scherzo, ma è la verità. L’amministrazione pentastellata, ovvero i sedicenti paladini dell’onestà, nel periodo di grave crisi economica che stiamo affrontando (con il caro bollette gas e luce, Imu, la disoccupazione lavorativa, l’aumento dei prezzi dei generi alimentari) in cui non si riesce ad arrivare a metà mese, hanno pensato bene di riempire il proprio portafoglio con i nostri soldi! Comportamento ingrato e irrispettoso nei confronti di tutti quei cittadini che, oltre a dover fronteggiare la crisi generale, si vedono recapitare in questi giorni la bollettazione TARI e cartelle di accertamento TARI ed IMU, giusto per aggravare la situazione! Tuttavia i soldi nella cassa comunale per aumentare i propri stipendi li hanno trovati, mentre non ce sono per esonerare dal Canone Unico Patrimoniale (DEHORS) i commercianti, per abbattere gli oneri di urbanizzazione, per abbassare l’aliquota Irpef e per diminuire le tariffe Tari ed Imu come noi avevamo chiesto. Ma c’è un aspetto ancora più grave. La Circolare del Ministero dell’Interno n. 5 del 5 giugno 2000 chiarisce che “l’applicazione delle misure delle indennità e dei gettoni di presenza come stabilite dal D.M. n. 119/2000 è effettuata direttamente dal dirigente competente con propria determinazione e, qualora gli organi intendano aumentare o DIMINUIRE GLI IMPORTI DELLE INDENNITA’ e dei gettoni di presenza stabiliti dal D.M. n. 119/2000, attese le implicazioni d’ordine politico e gestionale-contabile della scelta, “spetta necessariamente alla giunta ed al consiglio deliberare dette variazioni nei confronti di ciascuno dei propri componenti”. Il Sindaco Parisi e la sua Giunta, quindi, piuttosto che provvedere all’adeguamento per legge, avevano addirittura la possibilità di diminuire le proprie indennità e invece hanno preferito aumentarle del 30%! Siamo profondamente indignati e prendiamo le distanze da tale comportamento che conferma l’assoluta incoerenza del primo cittadino che guarda solo all’opportunità personale, piuttosto che all’interesse della propria comunità.
Il coordinamento cittadino Forza Italia Ginosa – Marina di Ginos aI consiglieri comunali Avv. Patrizia Ratti, Avv. Ines Galeotti e Dott. Vincenzo Rizzi
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