(di Massimiliano Doro)
I Carabinieri della stazione di Marina di Ginosa, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione delle attività criminali nel mondo rurale, hanno arrestato, nella quasi flagranza di reato, un 41enne ginosino accusato di furto ed incendio aggravato in danno ad una azienda agricola sita in località “Rossetti” a Marina di Ginosa.
I militari, facendo seguito ad una segnalazione giunta da personale della Metronotte nella tarda serata del 23 gennaio scorso, circa la sospetta presenza di un’auto celata tra la vegetazione in prossimità dell’azienda agricola, si sono recati sul posto dando corso agli accertamenti sul mezzo e alla contestuale ricerca degli occupanti per le campagne attigue. Gli operanti notavano il frettoloso sopraggiungere nei pressi dell’auto del 41enne che alla richiesta di chiarimenti ha addotto motivazioni poco credibili circa la sua presenza sul posto. Nel mentre verificavano le dichiarazioni del giovane, i militari notavano a distanza, lo svilupparsi di alte fiamme dall’interno dei locali adiacenti all’azienda agricola, accertando poco dopo che un camion ed un atomizzatore, erano completamente avvolti dalla fiamme. Il titolare dell’azienda agricola asseriva inoltre che oltre al danneggiamento dei mezzi, erano state sottratte 3 motoseghe ed altri attrezzi agricoli, successivamente rinvenuti in un uliveto adiacente. Ad incastrare il 41enne la chat dei messaggi di Whatsapp, attraverso la quale il soggetto in complicità con altri individui, aveva pianificato l’azione delittuosa. I Vigili del Fuoco di Taranto giunti sul posto per sedare le fiamme, hanno accertato l’origine dolosa dei roghi. Indagini in corso dei militari volte ad identificare gli altri partecipanti.
PIÙ COMMENTATI