La commemorazione dei caduti nell’anniversario della vittoria della prima guerra Mondiale coincide quest’anno con un tragico centenario per Ginosa che ricorda la strage fascista del 4 novembre 1922, che lasciò morti e feriti sul terreno e la cui dinamica non è del tutto disvelata. Le celebrazioni sono cominciate da Marina di Ginosa dove una delegazione ha attraversato la frazione partendo da v.le Jonio e arrivando in piazza Indipendenza davanti la delegazione comunale, dove una rappresentanza degli alunni della Raffaele Leone, ha recitato una serie di poesie a tema patriottico. Subito dopo ci si è spostati a Ginosa, dove la delegazione comunale, con il Sindaco in testa ha deposto una corona d’alloro nell’atrio del Comune, nel quale una lapide ricorda le vittime della violenza fascista del 1922. In un secondo momento si è visitato il cimitero con il vecchio monumento, per soffermarsi poi in piazza Marconi davanti al nuovo monumento con deposizioni di corone anche lì. Un momento di intensa commozione per tutta la comunità. Ogni famiglia ha un caduto in guerra, o una storia drammatica da raccontare. Anche questo significa “4novembre”.
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