Il Comune di Ginosa ha celebrato oggi in un importante convegno in streaming, trasmesso anche dal canale YouTube Dell’Amministrazione comunale, la giornata per la legalità e per l’impegno nel ricordo di tutte le vittime Innocenti delle mafie.
Lo ha fatto in modo assolutamente irrituale, coinvolgendo le scuole e specialmente gli studenti delle classi quinte dell’Istituto per il turismo e il commercio Marisa Bellisario; e presentando soprattutto progetti concreti con l’apporto di Nita Pettoruto, dell’associazione Libera di Palagiano insieme ad Armando Grassi, del direttivo nazionale dell’associazione Avviso pubblico, una rete di amministratori locali che si batte concretamente contro la criminalità organizzata.
Perché come ha sottolineato il sindaco di Ginosa Vito Parisi, la criminalità non è lontana da noi, ma è molto vicina e forse anche tra noi; come testimoniano le storie di caporalato che si consumano ancora nelle nostre campagne, di cui la morte della bracciante Paola Clemente, è stato un tragico epilogo, che ci portiamo a tutti ancora negli occhi.
In quest’ottica di graduale ma sostanziale cambiamento di cultura e di prassi, l’Amministrazione comunale ha deliberato di intitolare un tratto di strada proprio a Paola Clemente, oltre che alla memoria del giudice Bruno Siclari, già pretore di Ginosa e Procuratore nazionale antimafia.
Ma l’impegno di Ginosa va oltre, l’Amministrazione comunale ha in animo di usare beni confiscati alla mafia e di farne spazi di ritrovata socialità quando sarà possibile, al di là e oltre l’emergenza sanitaria.
Come ha sottolineato Armando Grassi, bisogna cambiare prospettiva, far comprendere che la legalità è un investimento fruttuoso anche e soprattutto per gli imprenditori, guardare ad una agricoltura che sia rispettosa della legalità e soprattutto della dignità delle persone. Perché il cambiamento parte da noi, perché il cambiamento parte da un coinvolgimento individuale e collettivo. Perché nessuno si salva da solo, perché il cambiamento parte anche da Ginosa E dai nostri ragazzi.
L’impegno non si ferma Domenica ci sarà un altro momento di incontro su questi temi
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